Concetti Filosofici sulla Morte
La morte è una possibilità di essere che l’esserci stesso deve sempre assumersi da sé. Nella morte l’esserci sovrasta se stesso nel suo poter-essere più proprio. In questa possibilità ne va per l’esserci puramente e semplicemente del suo essere-nel-mondo.
Visioni Filosofiche di Leopardi e Kierkegaard
Cosa pensa Leopardi della morte? La morte è dunque “una quiete altissima” che riempie lo spazio immenso dell’universo. In questa lirica Leopardi non canta soltanto la morte che conclude il vivere, ma anche quella consustanziata ad esso: continua la frustrazione e lo stato d’insensibilità che consegue al tramonto delle illusioni.
Che cosa rappresenta per Kierkegaard l’angoscia? L’angoscia, come Kierkegaard esprime ne Il concetto dell’angoscia, è intesa come rapporto dell’io con il mondo. L’angoscia è il sentimento del possibile, la condizione esistenziale generata dalla “vertigine” della libertà, ovvero dalle infinite possibilità dell’esistenza.
Comunicare la Morte e Rispondere a una Triste Notizia
Si può anche chiedere: come comunicare la morte di un caro? Oggi è venuto a mancare nome e cognome / soprannome del morto. Ne danno il triste annuncio la moglie nome e i figli nomi. È mancato all’affetto dei suoi cari nome e cognome / soprannome del morto. Lo annunciano con profondo dolore i figli nomi, la moglie nome e i parenti tutti.
Come rispondere a una notizia di morte? Raggiunti dalla notizia della tragica scomparsa di (nome), vi abbracciamo forte e offriamo il nostro sostegno per qualsiasi cosa; Mi unisco al vostro dolore per la grande perdita che vi ha colpiti. Le mie più sincere condoglianze; Ci uniamo alla vostra famiglia in questo doloroso momento con commozione e affetto.
Decomposizione del Corpo Dopo la Morte
Il sangue continua a decomporsi e nell’addome si accumulano sempre più gas. A causa dei batteri naturali che lavorano per la decomposizione, il corpo inizierà a diventare di un colore rossastro. Dopo qualche altra settimana cadono anche i denti e le unghie.