Se il divorzio è consensuale, quindi una decisione condivisa da entrambi i coniugi, le spese legali vengono di norma divise e compensate tra i due.
Quanto costa un divorzio con figli?
L’onorario può variare da professionista a professionista ma può oscillare in media tra i 1000 e i 3000 euro, ai quali bisogna aggiungere l’iva ed eventuali accessori di legge, in base alla complessità delle questioni che devono essere trattate.
Come si fa a divorziare senza avvocato?
Per divorziare senza avvocato c’è quindi una sola via: quella in Comune. E lo stesso vale, come anticipato, anche per la separazione. In pratica, moglie e marito devono presentarsi innanzi al sindaco o, su sua delega, dinanzi all’Ufficiale di Stato civile per far sciogliere definitivamente il matrimonio.
Come chiedere divorzio dopo separazione consensuale?
È possibile presentare il ricorso per divorzio decorsi 6 mesi dall’udienza di comparizione dei coniugi innanzi il Presidente del Tribunale. Prima il termine era ben più lungo, bisognava infatti aspettare almeno 3 anni prima di poter iniziare il procedimento di divorzio.
Qual è la differenza tra separazione e divorzio?
La differenza fondamentale è la seguente: con la separazione marito e moglie assumono la condizione di ‘coniugi separati’. Ciò nonostante si rimane coniugi, e dunque non ci si può risposare. Con il divorzio, invece, il matrimonio si scioglie. Non c’è un marito e non c’è una moglie.
Cosa spetta all’ex moglie dopo il divorzio?
L’unico diritto spettante al coniuge divorziato, infatti, è la possibilità di chiedere un assegno periodico a carico della quota disponibile dell’eredità, che potrà essere erogato solo al sussistere congiunto di due presupposti: il richiedente deve beneficiare di un assegno di divorzio e al momento della richiesta deve