Chi è stato l’ultimo samurai?


Storia e Fine dei Samurai

Il personaggio interpretato da Ken Watanabe si chiamava nella realtà Saigō Takamori e fu uno dei samurai più famosi della storia del Giappone, appartenente al feudo di Satsuma e vissuto durante l’ultima fase del governo feudale giapponese.

Arte Marziale dei Samurai

Il Ju-Jitsu si sviluppò come arte marziale senza armi in una cultura dove praticamente tutti erano armati; l’obiettivo primario era dunque occuparsi dell’arma dell’avversario.

La Scomparsa dei Samurai

Tradizionalmente si fa risalire la scomparsa dei samurai alla battaglia di Shiroyama del 24 settembre 1877 con la carica suicida a katana sguainata guidata da Saigō Takamori, con lui e i suoi uomini falciati uno dopo l’altro dal fuoco dei fucili di precisione dell’esercito giapponese, ormai occidentalizzato.

Abolizione dei Samurai

L’esito della guerra, a favore dell’imperatore Meiji, sancì la fine di un dominio storico e importante per il Giappone, con la abolizione del shogunato e l’imperatore che divenne l’unica figura di comando e portava con se rivoluzionarie idee di modernizzazione occidentale.

Il Capo dei Samurai

Il primo dei potenti signori della guerra fu Yoritomo, del clan dei Minamoto, che nel 1191 assunse il titolo di shogun ("generalissimo"). Fu a partire da questo periodo della storia giapponese che si affermarono i samurai, detti anche bushi, cioè "guerrieri".

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