Caratteristiche e comportamento delle balene
I cetacei risalgono in superficie per inspirare ogni 5-10 minuti ma possono restare sott’acqua anche mezz’ora o più. La prima cosa che fanno emergendo è esalare l’aria attraverso la narice. L’aspetto e la forma del soffio sono utilizzati anche per riconoscere le diverse specie.
Le balene sono predatrici e le megattere, in particolare, sono cacciatrici molto attive. La bocca viene immediatamente richiusa e l’acqua spinta fuori, anche con l’aiuto della gigantesca lingua, mentre i fanoni, i denti della balena lunghi circa 70 cm e simili a spazzole, trattengono il cibo.
Respirazione e sfiatatoio delle balene
Respirano attraverso i polmoni (e non attraverso le branchie) e quando vanno sott’acqua trattengono l’aria che viene poi espulsa, una volta tornati in superficie, attraverso un grande sfiatatoio che si apre alla sommità del capo.
Il sfiatatoio viene chiuso da una potente muscolatura poco prima dell’immersione. Questo è chiamato "soffio" ed è spesso visibile da molto lontano.
Capacità subacquee delle balene
Alcune specie marine, tra cui ricordiamo le lontre di mare, i delfini e le balene, riescono infatti a rimanere sott’acqua senza respirare per un periodo di tempo che spesso supera i 30 minuti. Questa straordinaria capacità consente loro di raggiungere quote abissali misurate in ben oltre i 2000 mt.
Nomenclatura e parentela delle balene
Balena è un nome di genere femminile, ma vale sia per il maschio sia per la femmina: volendo indicare l’uno o l’altra si deve dire balena maschio o balena femmina. I piccoli della balena si chiamano balenotteri o balenotti. La balenottera non è una balena giovane ma un grosso mammifero marino simile alla balena.