Sintomi dell’infezione di un tatuaggio
I sintomi dell’infezione di un tatuaggio comprendono: febbre, dolore, rossore e gonfiore prolungati o gravi, infiammazioni che contengono o rilasciano liquido denso, bianco o giallo, dolori muscolari che colpiscono tutto il corpo, sete estrema o inestinguibile, rigonfiamenti o ferite duri, arrossati e sollevati e diarrea.
Alleviare il bruciore del tatuaggio
In particolare, è consigliabile utilizzare una buona crema lenitiva in quanto presenta i seguenti vantaggi: aiutano la cicatrizzazione delle microferite dovute al tatuaggio, alleviano il senso di bruciore e fastidio, calmano l’irritazione della pelle.
Come vedere se il tatuaggio sta guarendo bene
Dalla prima settimana di guarigione inizierete a notare sul tatuaggio delle piccole crosticine. Si tratta delle crostine di colore che sono assolutamente fondamentali, significano che il tatuaggio sta guarendo bene e quelle che vedete non sono nient’altro che il rigetto dell’inchiostro superfluo.
Tatuaggi e dermatite
CHI SOFFRE DI ECZEMA DEVE ADOTTARE PRECAUZIONI SPECIFICHE? Idratare bene la pelle atopica prima del tatuaggio ed evitare di farsi tatuare se l’eczema atopico è in un periodo di riacutizzazione. Avvisare il tatuatore in caso di allergia, in particolare ai disinfettanti o alle creme cosmetiche.
Coprire un tatuaggio per andare in piscina
Se dopo 7 giorni hai il tatuaggio guarito, e hai esigenza di andare in piscina, puoi andare ma mettendo uno strato di BEFORE INK che crea una barriera protettiva e fa in modo che il cloro non rovini tatuaggio e non si possano avere infezioni.
Utilizzo della crema dopo il tatuaggio
Come abbiamo visto, la crema dopo il tatuaggio va utilizzata regolarmente per un certo periodo di tempo, solitamente almeno un paio di settimane, per favorire la guarigione del tatuaggio.