Quali sono i frutti di origine italiana?


Frutta e alimentazione romana

Due frutti di fondamentale importanza erano l’uva, dalla quale si ricavava il vino, e le olive, necessarie per produrre l’olio. Altri frutti diffusi in Italia al tempo dei romani erano mele, pere, fichi, castagne, noci, nocciole, prugne, lamponi, fragole, more.

Abbigliamento romano

I cittadini romani indossavano la toga, un lungo mantello che si faceva ricadere sul braccio sinistro. L’uso della toga era riservato esclusivamente ai cittadini romani maschi, mentre gli schiavi e gli stranieri non avevano il diritto di indossarla.

Banchetti romani

In un classico banchetto dell’antica Roma erano di solito previste 7 portate: 1 antipasto, 3 primi, 2 secondi e 1 dolce. Il banchetto aveva una durata media di 6 ore e si protraeva fino a notte fonda, con spettacoli di vario genere tra una portata e l’altra: comici, danzatori, poeti e giocolieri.

Pratiche agronomiche romane

I Romani utilizzavano quattro metodi di conduzione dei terreni agricoli: lavoro diretto eseguito dal proprietario e dalla sua famiglia; terreno affittato a terzi o mezzadria, che consisteva nella divisione dei prodotti fra il proprietario e il mezzadro; lavoro eseguito da schiavi posseduti da aristocratici e sottoposti

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