Come viene realizzata l invetriatura?


Tecnica dell’invetriatura

L’invetriatura viene realizzata applicando alle terrecotte dipinte una vernice a base di silice e piombo che, una volta cotta, si vetrifica diventando lucida e compatta. La tecnica, nota già in epoca romana, fu diffusa in particolare in epoca medievale.

Doppia cottura della porcellana

Perché la porcellana è sottoposta a una doppia cottura a temperature elevate? La porcellana, parente nobile della terracotta, è cotta a temperature più elevate dopo aver aggiunto altri materiali che favoriscono la fusione della pasta, in modo che non rimangano pori sulla superficie.

Seconda cottura della ceramica

Dopo la smaltatura e la decorazione si procede con una seconda cottura, il cui scopo è quello di fissare lo smalto all’oggetto. Gli oggetti sottoposti a smaltatura classica devono subire una seconda cottura per fissare i colori.

Argilla e creta

Che differenza c’è tra creta e argilla? Questo materiale che viene definito, appunto, “Creta” è l’appellativo che usualmente si utilizza per definire una roccia sedimentaria, anche se sarebbe più corretto chiamarla “argilla”. Creta e argilla definiscono dunque la stessa cosa.

Asciugatura dell’argilla

Se avete realizzato una scultura o un vaso in argilla, copritelo con un telo o con un sottile foglio di plastica per favorirne l’asciugatura. Il corpo centrale di un qualunque oggetto che avrete creato si essiccherà in modo graduale, a partire dai punti più esterni.

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