Quali sono i font più usati nei libri?


  • Helvetica
  • Calibri
  • Garamond
  • Georgia
  • Courier New
  • Arial (sans serif)
  • Time New Roman (serif)
  • Verdana (sans serif)
  • Georgia (serif)
  • Tahoma (sans serif)
  • Baskerville (serif)

Il primo gruppo, graziati o serif, include i font con caratteri che presentano appendici in fondo alle aste verticali e orizzontali, chiamate grazie. Alcuni esempi sono il Times New Roman, il Garamond e il Bodoni.

“Serif” significa “grazie”, ovvero quegli allungamenti, solitamente ortogonali, alle estremità del carattere. Servono per rendere il carattere più elegante e "aggraziato".

I font serif sono generalmente considerati i più facili da leggere, soprattutto per i libri. Tuttavia, i font sans serif sono preferiti per gli e-book e i contenuti digitali per la loro pulizia e leggibilità.

Poste Italiane preferisce i caratteri Arial, Lucida Console, Helvetica e OCR2. Per utilizzare altri font, è necessario contattare il Centro Omologazione Prodotto di Poste Italiane.

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