Procedura per la trasfusione domiciliare
Per la trasfusione domiciliare spetta al MMG compilare l’impegnativa per la richiesta di determinazione del gruppo sanguigno e delle prove di compatibilità, unitamente al modulo per la richiesta degli emocomponenti da inviare al centro trasfusionale. Riguardo a questo,, come si infondono le piastrine? – piastrine (sia pool che aferesi): nei primi 15 minuti infondere 25-50 mL, poi aumentare la velocità in modo da trasfondere l’unità in circa 40 minuti (circa 100 gtt/min). Al termine della trasfusione devono venire registrati l’ora, le condizioni cliniche e i parametri vitali del paziente.
Gruppi sanguigni e Covid
I soggetti caratterizzati dal gruppo 0 sono donatori universali ma non possiedono gli antigeni A e B, pertanto non possono ricevere sangue da nessuno degli altri 3 gruppi sanguigni. D’altra parte chi è AB possiede entrambi gli antigeni ed è ricettore universale ma può solo donare ad AB.
Informazioni sui gruppi sanguigni
Gruppo A Rh positivo: può donare sangue a persone A+ o AB+ e riceverne da 0 e A, indipendentemente dal fattore Rhesus. Gruppo B Rh negativo: questo sangue è donabile solo a persone di gruppo B ed AB. Mentre individui con questo tipo di sangue possono riceverne solo da persone di gruppo 0- o B-. Gruppo 0 Rh-: può essere donato a tutti (a prescindere dal gruppo), vista l’assenza di antigeni sui globuli rossi e l’assenza del fattore Rhesus. Gruppo 0 Rh+: i soggetti con tale gruppo possono ricevere solo da persone con gruppo Zero (Rh+ o Rh-).
Ereditarietà dei tratti del viso
Come si eredita il naso? Ecco quali sono i tratti del viso più influenzati dai geni. Il naso è della mamma, il taglio degli occhi del papà. Gli scienziati sono riusciti a realizzare una mappa dell’ereditarietà delle zone del volto consultabile on-line. Perché i figli maschi assomigliano alla madre? Ci sono poi bimbi che sembrano, invece, la "fotocopia" della mamma o del papà… ma il secondo caso, per quanto riguarda i maschietti, è statisticamente più probabile. Per quanto riguarda l’aspetto fisico, infatti, i geni del papà contribuiscono al 60%, mentre quelli della mamma al 40%.