Processo di ossidazione dell’acciaio inossidabile
Nell’aria umida, l’acqua condensata tra l’attacco e l’acciaio inossidabile collega i due in una microbatteria, che innesca una reazione elettrochimica. La pellicola protettiva è danneggiata, che si chiama corrosione elettrochimica.
Metodo di ossidazione dell’acciaio inossidabile
Immergere l’oggetto in una soluzione di acqua, soda caustica e nitrato di potassio. Un altro metodo altrettanto efficace per brunire l’acciaio, è quello di pulire e sgrassare l’oggetto designato e poi, immergerlo in una soluzione specifica.
Selezione dell’acciaio inossidabile migliore
In generale la scelta migliore ricadrà sull’acciaio inossidabile austenitico: l’acciaio inox migliore è rappresentato dall’Aisi 304 o Aisi 316.
Verifica della genuinità dell’acciaio
A seconda del colore possiamo distinguere: AISI 200: colore rosso; AISI 300 colore giallo. Per distinguere le leghe contenenti molibdeno, si utilizza un reagente chimico sulla macchia gialla. Per eseguire questa prova, provate ad attaccare alla mola il vostro acciaio.
Proprietà e ossidazione dell’alluminio
alluminio Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2 1 7 3Al. Il succo di limone è un ottimo sgrassante che si può usare diluito sulle superfici a specchio. Il sapone di Marsiglia svolge un’azione pulente delicata ma molto efficace. Il bicarbonato di sodio rimuove il calcare e gli aloni ed è indicato per l’alluminio ossidato che tornerà a luccicare.