Che cosa studiano gli storici?


Lo Studio del Passato

Lo STORICO studia ed analizza i fatti sociali, politici ed economici delle comunità e società nel corso del tempo. L’attenzione degli STORICI non si rivolge in modo esclusivo ai grandi eventi, ma può riguardare anche la ricostruzione ed analisi della vita quotidiana di persone, comunità e istituzioni.

Ruolo degli Aiutanti dello Storico

Gli aiutanti dello storico: Grazie al suo studio lo storico viene aiutato a capire l’età dei reperti sepolti nel terreno o nelle rocce; il paleontologo studia i resti fossili di antichissimi animali e piante. l’ archeologo cerca e studia i resti di antichi edifici e oggetti (vasi, gioielli, oggetti vari ecc.)

Ricostruzione della Storia

Lo storico, per ricostruire le vicende del passato, usa come dati di partenza le fonti storiche. Queste fonti possono essere scritte o orali. Inoltre, studiare la storia, ci permette di capire che ciò che noi oggi siamo è il frutto del nostro passato.

Fonti della Storia

Quando parliamo di fonti della storia intendiamo tutto ciò che permette agli storici di conoscere il passato, di ricostruire eventi accaduti in anni anche molto lontani. Fonte storica, dunque, è ogni traccia lasciata dall’uomo o dalla natura che può essere analizzata ed interpretata dallo storico.

  • Fonti scritte.
  • Fonti mute.
  • Fonti orali.
  • Fonti iconografiche.

Differenza tra Fonti Primarie e Secondarie

Quando lo studio della storia è esso stesso soggetto ad uno scrutinio storico, una fonte secondaria diventa una fonte primaria. Per la biografia di uno storico, le sue pubblicazioni storiche diventano fonti primarie.

Scienze Ausiliarie per la Ricostruzione Storica

Anche se non costituiscono scienze ausiliarie in senso stretto, sono considerate tali in particolare la Filologia medievale, l’onomastica (studio dei nomi propri), la toponomastica (Toponimi), la Dialettologia, la Geografia storica (umana) e lo studio dei simboli (simbologia) e delle immagini (iconografia storica).

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