Le coniche, dette anche sezioni coniche, sono particolari curve piane così chiamate perché si ottengono dall’intersezione tra un piano ed un cono a due falde.
Una prima classificazione distingue tra coniche non degeneri (circonferenza, ellisse, parabola, iperbole) e coniche degeneri.
Quando una conica è vuota, può rappresentare il vuoto, due rette parallele oppure una retta doppia.
Quando una conica degenere è un punto, è l’insieme dei punti intersezione della superficie di un cono con un piano passante per il suo vertice.
Per risolvere una circonferenza, si utilizza l’equazione x^2 + y^2 + ax + by + c = 0.
Se il punto C ha coordinate (xC, yC) nel piano cartesiano, l’equazione in forma implicita della circonferenza è: (x – xC)^2 + (y – yC)^2 = r^2.
Per calcolare la circonferenza di un cerchio, si moltiplica il diametro per il Pi Greco (π) oppure il raggio per 2π.
Una retta parallela all’asse delle y ha per equazione: x = k, che corrisponde all’equazione dell’asse delle y.