Quando si rischia il plagio?


Regole contro il plagio

Una tesi di laurea si considera plagiata se le parti riprese da altri fonti superano il 15% del contenuto totale. Al di sotto di questa soglia, che fa scattare un campanello d’allarme nella commissione esaminatrice, lo studente può essere sicuro di non incorrere nell’accusa di plagio.

Sanzioni per il plagio

Vi possono essere pene sia civili che penali per il plagio. Le sanzioni civilistiche consistono nel risarcimento del danno, oltre, se richiesta, alla rimozione o distruzione degli esemplari che costituiscono l’illecito; Le sanzioni penali ineriscono al reato di plagio, perseguibili di ufficio.

Come evitare il plagio

Devi inserire una bibliografia al termine del tuo lavoro. Se usi una citazione diretta del lavoro di un altro autore, devi imparare a farlo correttamente. Un metodo per evitare il plagio accidentale potrebbe essere quello di inserire una citazione tra virgolette e citare immediatamente la fonte diretta.

Sempre più spesso le università si avvalgono di controlli antiplagio per individuare ogni possibile forma di plagio. Non appena consegnerai un saggio o la tesi, il tuo elaborato verrà scansionato alla ricerca di plagi con un apposito software.

Copiare i compiti su Google Moduli

Per copiare su Google Moduli bisogna aprire il modello del quiz da duplicare, cliccare nuovamente sull’icona dei tre pallini in alto e cliccare su “Crea Copia”. Al duplicato va assegnato anche un nome, così che non venga confuso con il documento originario.

Cosa possono vedere i prof su Classroom?

Gli insegnanti dei tuoi corsi possono vedere il tuo nome, la tua foto e il tuo indirizzo email. Gli altri studenti dei tuoi corsi possono vedere il tuo nome e la tua foto.

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