L’origine dei fulmini
L’acqua di mare è un ottimo conduttore di elettricità, perciò la corrente del fulmine si disperderebbe su superfici ampie, raggiungendo punti anche molto lontani dal luogo di caduta del fulmine e restando pericolosa per l’uomo anche a più di un chilometro di distanza. Dove scaricano i fulmini? I fulmini più facilmente osservabili sono quelli fra nuvola e suolo, ma sono comuni anche le saette, scariche che avvengono fra due nuvole o all’interno della nuvola stessa. Inoltre qualsiasi oggetto sospeso nell’atmosfera può innescare un fulmine: si sono osservati infatti fulmini tra nuvola, aeroplano e suolo.
La sicurezza contro i fulmini
Anche la domanda è:, come proteggere la casa dai fulmini? Un impianto LPS oggi è la migliore soluzione per proteggere la nostra casa e gli elettrodomestici dai fulmini. La progettazione va affidata a personale qualificato, altrimenti con un impianto LPS non opportunamente progettato, si corre il rischio di attirare i fulmini in casa.
La percezione dei fulmini
Allora,, perché si vede prima il lampo e poi si sente il suono? Il rombo del tuono segue il bagliore del lampo, poiché la luce viaggia a velocità maggiore rispetto al suono: misurando il tempo che passa tra la visione del lampo e la percezione del suono è possibile capire a quale distanza si è verificato il fenomeno. Di conseguenza,, quanto calore sprigiona un fulmine? Di fatto, lo avrete probabilmente già sperimentato qualche volta. Ogni volta che un fulmine si manifesta, esso riscalda l’aria fino a 28.000 °C! e la rapida espansione dell’aria produce un boato percepito come tuono.