Gerarchia Ecclesiastica
Si definiscono quegli organismi, aventi finalità di religione ed in particolare di culto, sorti nell’ambito della struttura della Chiesa cattolica e delle confessioni diverse dalla cattolica, che possono, attualmente e attraverso il riconoscimento, svolgere un ruolo rilevante anche nell’ordinamento statale. La gerarchia ecclesiastica è di tipo piramidale: il Papa, diretto rappresentante di Cristo sulla terra, si trova al vertice e governa tutta la Chiesa. La Chiesa è divisa in diocesi rette dai vescovi, che sono scelti in prima persona dal Papa.
Sacerdoti del Tempio
Il sacerdote agisce in rappresentanza e per conto della comunità (nonché dei singoli membri della comunità) come un funzionario pubblico. Nella religione ebraica il sacerdote o cohen, è una figura religiosa preposta all’esercizio del culto, detto "avodah", e alla mediazione dei rapporti con la divinità; risale in particolare al servizio sacrificale presso il Tempio di Gerusalemme.
Religione nell’Antica Roma
La religione romana è di stampo politeista, ovvero caratterizzata dalla presenza di molte divinità. La divinità suprema a Roma è Giove (per i Greci Zeus), a cui tutti gli altri dèi sono soggetti come i membri di una stessa famiglia sono soggetti alla volontà di un padre.
Il sacrificio è quel gesto rituale con cui dei beni (oggetti, cibo, animali o anche esseri umani) vengono tolti dalla condizione profana e consegnati al sacro, venendo per questo dedicati in favore di una o più entità sovrumane, come atto propiziatorio.