I singoli tratti vengono scritti da sinistra verso destra e/o dall’alto verso il basso. Se un tratto orizzontale ed uno verticale si intersecano, viene scritto prima quello orizzontale e poi quello verticale.
Il radicale (in giapponese 部首・ぶしゅ) è un carattere contenuto all’interno di un kanji che viene usato per la classificazione. I radicali sono un modo per classificare i caratteri, si può definire come l’ordine alfabetico dei kanji, solo più corposo: sono in tutto 214.
Gli hiragana sono i simboli più usati per scrivere il giapponese nella lingua di tutti i giorni. Questo è spesso il punto di partenza da studente (anche i bambini giapponesi iniziano con le sillabe hiragana). I katakana sono usati solo per la trascrizione di parole di origine straniera. Il katakana è utilizzato comunemente per trascrivere le parole di origine non giapponese, per i nomi scientifici di piante e animali, per la trascrizione dei suoni e per dare enfasi ad alcune parole. L’hiragana è usato per tutto il resto, come la coniugazione dei verbi ed i suffissi delle parole.
KANGO [漢語] – Parole di origine cinese. La lingua cinese è molto presente nella lingua giapponese con i suoi ideogrammi chiamati kanji [漢字] che letteralmente significa caratteri cinesi. Kango [漢語] a loro volta sono parole di origine cinese usate in giapponese. Kango può anche essere chiamato parole sino-giapponesi.
い in hiragana o イ in katakana (translitterata: i) è una lettera del kana giapponese e rappresenta una mora. い è basato sulla scrittura corsiva del kanji 以, mentre イ proviene dai radicali giapponesi e più precisamente dalla parte sinistra del carattere kanji 伊.
Katakana (カタカナ) significa "frammento di carattere in prestito" e si riferisce al fatto che ogni carattere katakana è derivato prendendo parte di un Kanji. Vi sono sillabe formate da una sola vocale, o da consonante e vocal.
Sillabario giapponese derivato dai caratteri cinesi, la cui invenzione è attribuita dalla tradizione a Kibi no Mabi (695-775). È, come il hiragana, composto di 47 segni e si usa nei testi per trascrivere le parole straniere.