Caricabatterie wireless
I caricabatterie wireless permettono di caricare i telefoni compatibili senza la necessità di collegare nessun cavo, ma sfruttando degli speciali magneti posizionati nella parte posteriore del dispositivo: appoggiando lo smartphone sull’apposita base di ricarica, inizierà il processo di ricarica senza fili! Riguardo a questo, quanto si spende per ricaricare un cellulare? Tuttavia può essere interessante chiedersi e calcolare quanta energia elettrica consuma ogni anno. Il caricabatterie medio per smartphone assorbe una potenza tra i 3 e i 7 W durante la carica. Questo vuol dire che se ricarichiamo il nostro cellulare per due ore, esso consumerà da 0,006 a 0,014 kWh di elettricità.
Consumo energetico degli elettrodomestici
Cosa consuma di più in casa? Il podio, nell’ordine, è il seguente: lavatrice, lavastoviglie e, alla pari, forno e ferro da stiro. Non tutti gli elettrodomestici sono uguali, e anzi le differenze in termini di consumi, e di potenziali sprechi, possono diventare davvero enormi. Inoltre, quanto consuma un elettrodomestico spento? La radiosveglia in stand-by consuma 6 watt all’ora, pari a circa 9 euro all’anno. Il cordless in ricarica pure: 4 watt all’ora e 6 euro di spesa annua. La macchina da caffè, che per funzionare rimane ogni giorno almeno un’ora in preriscaldamento, ci costa 100 watt all’ora: 5 euro all’anno.
Consumo elettrico dei caricabatterie
Successivamente, come si chiama attacco samsung? USB Type A Si tratta del connettore più diffuso. Quanto consuma un caricatore attaccato alla presa? Secondo Kathryn Senior, del sito EnergySavingSecrets.co.uk, un caricatore per smartphone connesso alla presa di corrente consuma solo 0.25 watt, quindi si tratta di un costo quasi irrisorio per le nostre bollette.