Qual è la differenza tra esegesi ed ermeneutica?

L'esegesi è l'interpretazione di un testo attraverso un'analisi approfondita del suo contenuto al fine di chiarirne il significato. Il nostro compito principale nell'esegesi è quello di scoprire il significato originale di un dato testo attraverso uno studio attento e sistematico. È il processo di esaminare un testo per accertare ciò che i suoi primi lettori avrebbero inteso dire.

Sulla base di questa affermazione, non possiamo che essere d'accordo con gli studiosi che dicono che l'esegesi è uno sforzo per raggiungere indietro nella storia l'autore e il pubblico originali. Per fare un'esegesi di successo, quindi, una persona ha bisogno di applicare strumenti grammaticali, lessicografici e strutturali per "scoprire" il significato originale voluto dall'autore in un dato testo. Quindi uno deve avere una buona traduzione, un buon dizionario biblico e buoni commentari per fare un buon lavoro esegetico.

La cosa più importante che una persona dovrebbe fare nell'esegesi è determinare il messaggio originale dell'autore per capire la parola di Dio per il nostro contesto moderno, cioè deve prima capire la parola di Dio per il suo contesto antico.

L'ermeneutica, d'altra parte, è definita come lo studio del luogo del significato e dei principi di interpretazione. Si occupa della filosofia e della scienza dell'interpretazione. Un commentatore cristiano ha detto una volta;

L'ermeneutica è un tipo di processo di discernimento, modi di estrarre Dio e la verità di Dio. Stiamo esplorando ciò che è infinito e al di là della nostra capacità di comprensione, quindi c'è un certo uso pratico di strumenti euristici (come provare idee o usare "regole empiriche") per viverlo. Come altre forme di discernimento, l'ermeneutica è un compito che è meglio non fare da soli, ma con una comunità guidata dallo Spirito che vive e respira questa Parola biblica.

Quindi l'ermeneutica biblica si occupa della filosofia e della scienza di interpretare il testo biblico usando teorie, metodi, principi, esegesi, come indicato dalla sua etimologia. Incorpora quindi tutti gli strumenti e le tecniche che compongono il processo di interpretazione biblica.

La distinzione tra esegesi ed ermeneutica è una linea sottile. Mentre l'esegesi è l'atto di trarre il significato da un testo biblico, l'ermeneutica studia il luogo del significato e i principi dell'interpretazione biblica. L'ermeneutica è quindi il campo di studio che si occupa di come interpretiamo la Bibbia, mentre l'esegesi è l'effettiva interpretazione della Bibbia traendo il significato dal testo biblico.

L'ermeneutica non solo integra l'esegesi (lo studio della Bibbia per comprendere un passaggio nel suo contesto antico), ma impiega anche modelli per applicare un passaggio biblico ad un contesto moderno. L'obiettivo dell'esegesi è il testo. L'obiettivo dell'ermeneutica è materia come l'esegesi... perché lo facciamo? come lo facciamo? come dovremmo farlo? Quindi l'ermeneutica biblica è la scienza (o le regole) che si applicano quando si passa dall'"esegesi" all'"interpretazione".

Nel loro grande libro, How to Read the Bible for All Its Worth, Gordon Fee e Dougless Stewart affermano che "l'esegesi è il passo 1 e l'ermeneutica è il passo 2 per sottolineare che ciò che pensiamo del testo dovrebbe essere basato su ciò che il testo dice effettivamente."