Come spieghereste le corse nel 2020 usando una sola citazione?

"Mentre le macchine non sono reali, la pista non è reale, le corse sono reali. Le emozioni delle corse sono reali. E per quelli di noi che non possono salire su auto vere e farlo, è un ottimo sostituto". -Jimmy Broadbent (a 12:42 nel video)

Il 2020 è un anno strano per il motorsport. Con una pandemia globale in giro, molte gare vengono cancellate o rinviate, portando i canali di corse a mostrare solo gli highlights o le repliche delle gare degli anni precedenti. Tuttavia, essere bloccati a casa non significa che i piloti non possano ancora correre.

Quando le gare vengono cancellate, le piste sono chiuse e le auto sono bloccate in garage, molti piloti hanno preso a correre nei simulatori a casa, sfidando i piloti di tutto il mondo su piste virtuali su internet. Non sono coinvolte macchine vere, e le piste sono solo spazi computerizzati, ma le corse sono corse. In un'epoca in cui andare fuori con altre persone è scoraggiato, avviare il computer e allinearsi sulla griglia virtuale è il modo migliore per correre nel 2020.

Il pilota di F1 Lando Norris al suo simulatore domestico

Il pilota di F1 Max Verstappen al suo simulatore di casa

Lando a correre con Max, Antonio Felix da Costa, e altri giovani piloti, come Eduardo Barrichello, Kelvin van der Linde, Max van Splunteren, e Richard Verschoor, tra molti altri intorno a Daytona in iRacing

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