Quali sono le migliori newsletter per il marketing?
Le buone campagne di email newsletter devono essere informative e aggiornate. Ci sono molte ragioni per entrare in contatto con i tuoi lettori:
- Digest settimanale o mensile.
Questa newsletter può essere un mix di tutte le attività che hai svolto recentemente. Uniscile alle notizie aziendali o di settore, alle attività di beneficenza, alle notizie dei partner, alle menzioni del tuo marchio su piattaforme terze. Lo scopo principale del digest è quello di fornire un breve riassunto e tenere le persone al corrente di ciò che hai fatto di recente.
- Aggiornamenti sui post del blog.
Le newsletter del blog sono uno dei principali tipi di email per le aziende B2B. Tuttavia, anche gli ecommerce B2C che hanno un blog possono inviarle. Se hai un canale YouTube o rilasci regolarmente podcast, aggiungili anche alla tua email newsletter.
- Nuovi contenuti drops.
Quando aggiungi contenuti alla tua libreria del sito (modelli, foto, uscite audio e video), fallo sapere alle persone con un rapido messaggio email. Questa strategia è più applicabile per stock di foto, editor di template e fornitori di servizi video.
- Storytelling.
Le persone amano le storie e sono più propense a comprare da marche che ne hanno qualcuna dietro. Il modo migliore per inviare newsletter che raccontino le vostre radici e la vostra cultura aziendale è aggiungerle alla vostra serie di benvenuto.
Molti brand inviano solo una email di benvenuto, ma io consiglierei di creare una serie di 2 o 3 campagne a goccia. Fai la prima email un regolare benvenuto, ringraziando per l'iscrizione. Successivamente, invia una o due newsletter che raccontano come hai iniziato, quali valori vuoi condividere con il mondo e quali tradizioni alimentano la tua attività.
- Consigli e istruzioni personalizzate su come fare.
Se vendi un prodotto complesso che richiede registrazione, installazione o qualsiasi tipo di impostazioni per essere utilizzato, invia newsletter con linee guida che spiegano il processo. Passi troppo complicati possono spaventare le persone, quindi un'istruzione chiara mostrerà che non c'è niente di difficile nel vostro prodotto e che è piuttosto user-friendly. Considera di aggiungere a queste email delle animazioni, perché è meglio vedere una volta che sentire cento volte. Inoltre, le GIF possono risparmiare spazio ed evitare lunghe descrizioni.
- Eventi aziendali.
Prevedete di tenere una conferenza o un webinar e pensate che i vostri iscritti possano essere interessati? Invia loro un piccolo annuncio, includendo tutte le informazioni necessarie: il programma dell'evento, gli argomenti e i relatori, l'ora e il luogo, ecc.
Similmente, invia una newsletter post-evento con il riassunto dell'evento e i principali risultati. Includi foto dei partecipanti, delle loro performance e dei momenti generali del palco. Se applicabile, aggiungi i link alle registrazioni o il post del blog con le domande e risposte. Puoi anche combinare un report di questo tipo con una richiesta di feedback.
Segmenta il tuo pubblico in due gruppi, prepara due copie (con e senza modulo di fedback) e invia una newsletter a chi non ha partecipato e un'altra con la richiesta di feedback a chi ha partecipato all'efent, offline o online. Chiedi cosa è piaciuto e non è piaciuto alle persone, se gli argomenti erano interessanti e se parteciperebbero ad altri eventi del genere.
- Concorsi e sfide.
E' vero che i concorsi sono spesso organizzati sui social media. Ma non tutti i tuoi iscritti all'email possono seguire il tuo Instagram o Facebook. Un annuncio amichevole può essere un buon incoraggiamento ad agire.
- Nuovi prodotti o servizi.
Una newsletter è esattamente quello che ti serve per far sapere a tutti dei nuovi arrivi. Non devi necessariamente scrivere lunghe descrizioni che elencano tutti i componenti del prodotto o i materiali. Invece, opta per tecniche più dinamiche e accattivanti come i contenuti generati dagli utenti, la gamification o i set di consigli personalizzati sui prodotti.
- Congratulazioni per le feste.
Internazionale o locale, una festa è sempre un buon motivo per comunicare. Una guida ai regali, consigli per la preparazione o suggerimenti per la sopravvivenza alle feste possono essere un buon contenuto per le tue campagne di newsletter per le vacanze.
Gli esempi di newsletter di cui sopra non sono una guida definitiva; sono qui per dimostrare che c'è sempre un motivo per connettersi con i tuoi clienti. Offerte di vendita e raccomandazioni di prodotti non sono le uniche ragioni per bussare alla porta della casella di posta. Il compleanno di un'azienda, nuovi progetti sociali, servizi fotografici aziendali, ricerche e sondaggi recenti, aggiornamenti sui servizi dell'azienda - non abbiate paura di condividere ciò che sta succedendo nella vita dell'azienda.
Quali aziende dovrebbero inviare newsletter
B2B o B2C, fondamentalmente ogni azienda può utilizzare le newsletter via email, adattando il contenuto alle caratteristiche del proprio prodotto.
Tuttavia, ci sono industrie che possono beneficiare delle campagne di newsletter più di altre.
- Piattaforme di notizie e intrattenimento. Il loro compito è quello di tenerti al corrente di ciò che c'è di nuovo in giro per il mondo, e inviare una newsletter rilevante è il modo migliore per farlo.
- Imprese educative. Che si tratti di una scuola di lingua online o di un corso di formazione per istruttori di yoga, queste imprese prosperano su eventi a pagamento, come corsi, seminari, webinar e workshop, e una newsletter è un buon modo per informare quando se ne tiene uno.
- Società di consulenza. Anche se il loro business presuppone la vendita di informazioni, spesso condividono pezzi di contenuto utile gratuitamente. Perché? Primo, con così tante informazioni su Internet, gli abbonati troveranno ciò di cui hanno bisogno in un modo o nell'altro, quindi è meglio che lo trovino nei tuoi invii. In secondo luogo, quando avranno bisogno di un servizio professionale nel settore correlato, tu sarai il primo a cui si rivolgeranno.
- Salute e bellezza. Le newsletter funzionano bene per promuovere nuovi farmaci o prodotti di bellezza: una campagna con informazioni complete su nuovi sedativi o filler dermici da commercializzare può essere inviata a specialisti corrispondenti, cliniche, saloni di bellezza o riviste mediche.
Tutti questi esempi di newsletter aiutano a costruire la reputazione del marchio e a porre le basi per ulteriori relazioni fruttuose. Un'offerta commerciale della società con cui gli abbonati hanno già familiarizzato ha più possibilità di trasformarsi in un acquisto completo. Anche se le persone non hanno mai comprato i tuoi prodotti prima, una serie di newsletter ben progettate può creare l'illusione che stiano usando il tuo servizio da un po'.
- Rivenditori online e offline. Anche se la funzione principale delle newsletter è quella di introdurre nuove informazioni piuttosto che generare attivamente vendite, molte aziende riescono a combinare entrambe le funzioni.
La campagna Rise and Shine di reBloom è un buon esempio di come farlo senza problemi: hanno prima fornito un po' di informazioni utili su come dormire meglio, poi inserito un CTA che offre di mettere in pratica le nuove informazioni acquisite, e poi invitato a leggere un altro argomento correlato.
L'esempio di newsletter di Stylist Live è una vera e propria miniera di informazioni preziose: include l'approfondimento sulle novità di bellezza e moda, informa sul prossimo festival, introduce gli speaker, dà un codice promozionale e offre di acquistare un biglietto. Non male per una sola email, vero?
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