Cosa consuma più dati mobili? Mantenere la connessione continuamente accesa, o altro?

La connessione è continuamente attiva non significa che i dati vengono trasferiti. Significa solo che l'ISP ha assegnato l'indirizzo IP al dispositivo. Quindi, mantenere la connessione sempre attiva di per sé non consuma una quantità significativa di dati.

Tuttavia, quando la connessione è attiva, le app scritte male possono connettersi frequentemente ai loro servizi web e interrogare i dati o avviare il trasferimento di grandi dati. Questo consuma una quantità significativa di dati. Se l'app è scritta male può monitorare la connessione e consumare dati ogni volta che rileva una connessione attiva.

La maggior parte degli ISP non fa pagare fino a quando non avviene il trasferimento dei dati (fanno eccezione le connessioni dial up ai vecchi tempi che non facevano pagare i dati; facevano pagare il tempo in cui si era connessi).

Oggi, la maggior parte degli ISP non fa pagare il tempo della connessione. Fanno pagare per la quantità di trasferimento dati che avviene.

Tenere la connessione sempre attiva ha un certo impatto sulla durata della batteria dei cellulari però.

Detto questo, se siete su un piano dati costoso è meglio avere la connessione spenta quando non ne avete bisogno. Se questo non aiuta e siete su Android, mantenete la connessione sempre attiva e limitate i dati in background in modo che solo le applicazioni che sono in primo piano possano utilizzare i dati. Android permette anche di limitare i dati in background per determinate app. Dalla schermata di utilizzo dei dati scoprite quale app sta usando più dati e se qualcosa vi sembra sospetto, limitate i dati in background per quella particolare app.