Cos'è una shell di root?
In informatica, una shell è un'interfaccia utente per l'accesso ai servizi di un sistema operativo a cui si accede utilizzando la "Root". La directory root contiene tutte le altre cartelle del drive o della cartella, e può, ovviamente, contenere anche dei file.
In generale, un sistema operativo (Windows, Linux, Android, ecc.) si divide in "kernel" e "shell". Il kernel interagisce con l'hardware e la shell funge da ponte tra l'utente e il kernel. Le shell utilizzano un'interfaccia a riga di comando o un'interfaccia grafica, a seconda del ruolo del computer e della sua particolare operazione. Si chiama shell perché è lo strato più esterno intorno al kernel del sistema operativo.
(La seguente procedura può essere seguita, quando l'avvio al desktop grafico non riesce, utilizzando la piattaforma software open-source Ubuntu 12.04.3 LTS o una versione successiva.
Si raccomanda di avviare in una "shell root" o di avviare in "modalità di recupero". Il "drop to root shell prompt" vi dà un ambiente di root a riga di comando da cui potete accedere ai vostri file come root. Questo significa anche che avete pieno accesso a tutti i file, e potete causare danni irreversibili al sistema se fate un errore. Dopo aver fatto il vostro lavoro sui file, potete lasciare la shell a riga di comando digitando "exit" e scegliere "Resume normal boot" per procedere all'avvio come di consueto)
(Nota: ho raccolto le informazioni per pura curiosità. Mi scuso se non è chiaro o se è fuori tema!)