Possiamo collegare un disco rigido esterno a un dispositivo mobile?
Sì, ma potrebbe essere complicato. È possibile collegare un dispositivo di archiviazione USB, come un flash drive o un disco rigido esterno, a un dispositivo Android, utilizzando un adattatore USB On The Go (OTG). Ma un drive avrà probabilmente bisogno di più potenza di quella che il dispositivo può fornire tramite USB. Ci sono quindi due opzioni. Una è quella di collegare un hub USB alimentato che ha un'alimentazione esterna dalla presa a muro all'adattatore OTG e collegare l'unità all'hub. L'ho fatto con successo prima, ma è stato un processo per tentativi ed errori. Un'altra opzione, con la quale ho avuto più fortuna, è quella di utilizzare un disco rigido interno del desktop e di collegarlo all'OTG tramite un adattatore da SATA a USB con alimentazione esterna.
Un'altra limitazione sarà che non sarà possibile avere il disco rigido formattato come NTFS (il file system predefinito di Windows Vista e più recenti). Android può vedere solo FAT-32 e exFAT, ma questo dovrebbe andare bene, perché mentre la dimensione massima del volume per FAT-32 è di 32 Gigabyte, exFAT può gestire volumi fino a 512 Terabyte. Basta formattare l'unità come exFAT in Gestione disco di Windows prima di collegarla all'OTG.
Nota: se "rootate" un dispositivo Android, potete installare un'app di terze parti che gli permetterà di vedere le unità NTFS.
Se tutto ciò che vi serve è copiare alcuni file, usate semplicemente una chiavetta USB. Le unità flash sono formattate come FAT-32 o exFAT per impostazione predefinita, e tutto quello che dovrete fare è comprare un adattatore OTG e inserire questo e l'unità flash nel dispositivo.