Qual è la differenza tra LED, OLED e mini LED?

I LED sono una parte del pannello del display che fornisce l'illuminazione agli schermi LCD. Questo è ciò che troviamo sugli schermi degli smartphone di punta, dei televisori premium e dei monitor ad alta risoluzione.

I LED hanno origine da un componente elettronico semiconduttore che emette luce quando viene attraversato dalla corrente. Questo funziona secondo i principi dell'elettroluminescenza (EL), quando i materiali emettono luce in presenza di corrente elettrica o di forti campi magnetici. I LED, che sono fondamentalmente diodi, permettono all'elettricità di fluire in una sola direzione attraverso il semiconduttore. Quando gli elettroni scorrono attraverso la giunzione del semiconduttore, vengono rilasciati fotoni che ci danno la luce. È da questi componenti che si ricavano gli OLED e altri prodotti a base di LED per i display elettronici.

Tradizionalmente, i LED sono usati per la retroilluminazione dei display LCD (Liquid Crystal Display). Gli LCD non emettono luce, quindi richiedono un riflettore o una retroilluminazione. I LED hanno dimostrato di essere la scelta migliore per gli schermi LCD (ad esempio i monitor Apple).

OLED

L'OLED (LED organico) è costruito da uno strato elettroluminescente che consiste di composti organici che emettono luce in risposta a una corrente elettrica. Questo strato organico si trova tra due elettrodi all'interno di un substrato.

Ci sono 2 tipi di OLED che sono molto discussi, vale a dire Passive Matrix OLED (PMOLED) e Active Matrix OLED (AMOLED). Nel PMOLED il display è controllato in modo sequenziale utilizzando uno schema di indirizzamento a matrice, il che significa che solo m + n segnali di controllo sono necessari per indirizzare un display m × n. Gli AMOLED usano un backplane TFT (Thin Film Transistor) che può accendere e spegnere i singoli pixel. Dato che i singoli pixel non possono essere manipolati con i PMOLED, un AMOLED ha più vantaggio per una risoluzione più alta e per display di dimensioni maggiori.

A causa delle loro caratteristiche di emissione della luce, i pannelli basati su OLED non hanno bisogno di retroilluminazione. I LED sono in realtà utilizzati per la retroilluminazione dei display LCD, come nei pannelli IPS di Apple per i loro display LCD Retina utilizzati sui loro MacBook e monitor. Gli OLED hanno un rapporto di contrasto molto migliore quando si tratta di visualizzare i neri più neri e i bianchi più bianchi. I toni mostrano una qualità superiore rispetto ad altri tipi di display.

Siccome gli OLED sono organici, la loro durata di vita viene messa in discussione. Mentre le pellicole OLED rosse e verdi hanno una durata di vita più lunga (da 46.000 a 230.000 ore), gli organici blu hanno attualmente una durata molto più breve (fino a circa 14.000 ore). Gli emettitori di luce blu rimangono una sfida quando si tratta di longevità. Questo potrebbe portare a problemi di precisione del colore quando il dispositivo invecchia.

Mini-LED

I Mini-LED sono un altro tipo di retroilluminazione usato per i TV LCD. Sono più piccoli dei Quantum Dots, e quasi a livello di pixel. Sono una forma di retroilluminazione in miniatura configurata in zone Full Array Local Dimming (FALD). Sono utilizzati con QLED per fornire un controllo molto migliore della retroilluminazione. Questo porta a una migliore qualità dell'immagine che alcuni dicono sia paragonabile a quella degli OLED.

Le caratteristiche che i Mini-LED forniscono migliorano il contrasto e la luminosità che è simile agli OLED. Come OLED, Mini-LED utilizza tecniche che permettono il controllo a livello di pixel. Questo permette di raggiungere il livello di neri più profondi che i display OLED possono fornire. Gli OLED non hanno la retroilluminazione perché sono in grado di emettere luce visibile da soli. I Mini-LED emettono luce, ma richiedono comunque uno strato di LCD da illuminare per riprodurre il colore.