Che tipo di touchscreen sono utilizzati nell'attuale generazione di smartphone?

I telefoni cellulari possono utilizzare due tipi di dispositivi di input. Nei telefoni cellulari normali, viene utilizzato un dispositivo di tipo tastiera, che è montato separatamente dallo schermo del cellulare. Mentre nei cellulari touch screen, un touch screen è uno schermo del cellulare che funge anche da dispositivo di input. I touch screen sono sensibili alla pressione; un utente interagisce con le applicazioni mobili toccando immagini o parole sullo schermo. La maggior parte delle tastiere dei telefoni cellulari sono di base in quanto utilizzano una superficie tattile che si è abituati a toccare, e sotto c'è un piolo di gomma di base (punto nero) che viaggia a una certa profondità fino a quando non incontra resistenza sotto forma della superficie della tastiera vera e propria che a volte è chiamata ‘bubble board.’ Questo è fondamentalmente un semicerchio di alluminio a forma di cupola e fornisce quell'effetto di molla del tasto e feedback sul dito quando si preme verso il basso e il tasto riacquista la sua forma a riposo e la posizione normale. Le tecnologie touch screen utilizzate nei telefoni cellulari includono sistemi resistivi, capacitivi e basati su onde di superficie. Il sistema resistivo consiste in un normale pannello di vetro che è coperto da strati metallici conduttivi e resistivi. Questi due strati sono tenuti separati da distanziatori, e uno strato resistente ai graffi è posto sopra l'intera configurazione. Una corrente elettrica attraversa i due strati mentre il monitor è in funzione. Quando un utente tocca lo schermo, i due strati entrano in contatto esattamente in quel punto. Il cambiamento del campo elettrico viene annotato e le coordinate del punto di contatto vengono calcolate dal processore. Una volta che le coordinate sono note, un driver speciale traduce il tocco in qualcosa che il sistema operativo può capire, proprio come il driver del mouse di un computer traduce i movimenti del mouse in un clic o in un trascinamento. Il cambiamento nella corrente elettrica viene registrato come un evento touch e inviato al controller per l'elaborazione. Nel sistema capacitivo, uno strato di un materiale elettroconduttivo (più spesso ossido di stagno e indio) che immagazzina una carica elettrica è posto sul pannello di vetro del monitor. Quando un utente tocca il monitor con un dito, una parte della carica viene trasferita all'utente, quindi la carica sullo strato capacitivo diminuisce. Questa diminuzione viene misurata in circuiti situati in ogni angolo del monitor. Il computer calcola, dalle differenze relative di carica in ogni angolo, esattamente dove l'evento touch ha avuto luogo e poi trasmette questa informazione al software del driver del touch screen. I pannelli touch screen resistivi sono generalmente più convenienti ma offrono solo il 75% di chiarezza e lo strato può essere danneggiato da oggetti appuntiti. Un vantaggio del sistema capacitivo rispetto al sistema resistivo è che trasmette quasi il 92 per cento della luce emessa dal monitor, mentre il sistema resistivo trasmette solo il 75 per cento circa. Questo dà al sistema capacitivo un'immagine molto più chiara del sistema resistivo. Inoltre, il sistema capacitivo ha una vita molto lunga (circa 225 milioni di clic).