QNA > N > Nintendo Dovrebbe Rilasciare Una Switch Pro?

Nintendo dovrebbe rilasciare una Switch Pro?

Assolutamente. Lo Switch è un'anatra strana per quanto riguarda le console. È considerata una console domestica, ma la console stessa è portatile. Essere portatile è un po' un fattore limitante in termini di potenza che può avere. Tutti i pezzi importanti dell'hardware devono essere confinati all'interno del guscio sottile del dispositivo, non deve generare così tanto calore da bruciarti le mani o rompere la plastica (cosa che già fa), e la dimensione della batteria è limitata dalle dimensioni della console stessa.

Al momento della sua uscita, il Nintendo Switch, quando è agganciato, era solo leggermente più potente del suo predecessore, il Wii U. Questo perché la tecnologia che NVIDIA offriva all'epoca era solo intorno a quel marchio. Sono progredite quattro generazioni da allora e, di conseguenza, qualsiasi chip NVIDIA produca sarà molto più capace del Tegra X1 attualmente presente nello Switch. Qualcosa da tenere a mente è anche che il Tegra X1 è una parte off the shelf, il che significa che non è ottimizzato o personalizzato per lo Switch. Il vociferato Switch Pro d'altra parte si dice che sia interamente personalizzato, basato sull'ultima architettura di NVIDIA, così come l'utilizzo di alcuni pezzi della loro futura architettura Lovelace. Lo Switch Pro è molto meno di una prova di concetto e più di un prodotto di gioco completo da cima a fondo, se vero.

Ora perché è necessario rilasciare un tale dispositivo? Perché l'industria si sta allontanando sempre di più da dove si trova lo Switch. Gli editori vogliono più potere di quello che lo Switch fornisce. Quando si limitava ad andare contro la PS4 e la Xbox One di base, poteva ancora reggere il confronto fino a un certo punto, e le terze parti riuscivano a trovare un modo per far funzionare i loro giochi sul dispositivo portatile. Tuttavia, con il passaggio alla prossima generazione di Xbox Series S/X e PS5, così come l'adozione diffusa di unità a stato solido, gli sviluppatori stanno scoprendo che è sempre meno fattibile sviluppare una versione dei loro giochi per Switch, il che significa che il supporto delle terze parti finirà per prosciugarsi. La Switch Pro allevia questo problema perché l'hardware più potente la rimetterà a distanza di sputo, ma questa volta della PS5 e della Xbox Series X, rendendo più fattibile per le terze parti il porting dei giochi su di essa, oltre a migliorare i titoli first party di Nintendo. L'avvertimento, naturalmente, è che le terze parti rilasceranno inevitabilmente giochi in esclusiva per lo Switch Pro, e anche Nintendo potrebbe alla fine migrare in esclusiva sul dispositivo.

Uno Switch Pro viene anche con un cambio di gioco per Nintendo, uno che sarebbe stupido non includere: Deep Learning Super Sampling (DLSS). È l'asso nella manica di NVIDIA su PC che permette ai giocatori di recuperare le prestazioni con l'upscaling della risoluzione dei giochi a una più alta, come il 4K, solo che non è veramente 4K. Ma da tutti i conti da parte degli utenti, potrebbe anche essere vero 4K se non anche meglio a causa di tutto il nitidezza e bit extra che il deep learning AI aggiunge rispetto alle tradizionali tecniche di super risoluzione. Così Nintendo potrebbe renderizzare i loro giochi a 720p o 1080p nativi, e poi upscalare il tutto una volta agganciato ad un'immagine 4K finta, ma che darebbe sicuramente alla PS5 o alla Serie X una corsa per i suoi soldi, ma senza nessuno degli svantaggi in termini di prestazioni. Questo, naturalmente, richiede che Nintendo e NVIDIA aggiungano core AI Tensor al system-on-chip (SoC) dello Switch Pro. Potrebbero anche usare i core RT di NVIDIA per aggiungere il supporto al ray-tracing, tuttavia ritengo che questo sia meno probabile in quanto i core RT occupano un bel po' di spazio e lo Switch, come notato in precedenza, deve essere compatto e non generare enormi quantità di calore se il sistema non può dissiparlo in modo abbastanza rapido ed efficiente. Tale caratteristica sarebbe limitata alla modalità docked, naturalmente, ma è difficile vedere NVIDIA e Nintendo in grado di stipare abbastanza core RT nella Switch Pro per renderla utile.

Tutto sommato, lo scopo dell'esistenza della Switch Pro è quello di offrire un prodotto di fascia alta più competitivo, al fine di attirare nuovi clienti, stare al passo con le ultime tendenze gaming/tecnologiche, e corteggiare le terze parti per continuare a supportarle.

Di Salchunas

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