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Per quanto tempo il cloroformio ti mette fuori combattimento?

Il cloroformio "ti mette fuori combattimento" per tutto il tempo in cui viene applicato, questo potrebbe essere da 20 minuti a due ore con un tempo di recupero di 20-30 minuti; durante il quale ci saranno intensi brividi, grave nausea e più che probabile vomito, poi un forte mal di testa che dura ore.

A meno che tu non stia chiedendo quanto tempo ci vuole per mettere fuori combattimento qualcuno con il cloroformio.

Prima di tutto il vecchio fiocco hollywoodiano dello "straccio sulla bocca" è una totale assurdità, ci vogliono circa 5 minuti per indurre l'anestesia con il cloroformio e questo in condizioni con un paziente consenziente (o un paziente legato), anche con uno straccio completamente imbevuto si'dovrai tenere ferma la tua vittima (il che implica una maggiore forza fisica, il che fa sorgere la domanda: perché non soffocare la vittima fino a farle perdere i sensi, il che richiede al massimo quindici secondi, e poi iniettarle più di 150 milligrammi di ketamina, il che causerebbe l'incoscienza in uno o due minuti.

Colpire qualcuno privo di sensi non è affatto difficile, basta esercitare pressione su entrambe le arterie carotidee mettendo un braccio intorno al collo con il gomito rivolto verso l'esterno e in avanti, poi usare l'altro braccio per stringere il primo estremamente forte in modo che il bicipite e l'avambraccio esercitino molta pressione sui lati del collo, si diventa deboli in pochi secondi, si perde conoscenza in circa 5-15 secondi e ci si sveglia in circa 30-40 secondi. L'ho sperimentato io stesso (io e un amico ci siamo annoiati, così abbiamo provato l'uno sull'altro ed entrambi siamo crollati in dieci secondi o meno, con un periodo di incoscienza di oltre trenta secondi.

Se si vuole che la persona (ipotetica) rimanga incosciente più a lungo, un'iniezione intramuscolare di 120+mgs di ketamina durerebbe circa trenta minuti e potrebbe essere "rabboccata" come necessario.

Il midazolam intramuscolare avrebbe lo stesso effetto, se somministrato in una dose abbastanza alta, tuttavia la ketamina è un agente anestetico migliore.

Una cosa da ricordare del cloroformio è che sensibilizza il cuore all'adrenalina e, come tale, qualcuno che è molto ansioso di anestesia potrebbe avere un attacco di cuore. L'etere dietilico non causa effetti collaterali cardiaci (anche se causa salivazione eccessiva, laringiospasmo e altri effetti collaterali associati agli anestetici inalatori; ecco perché un "airway" (un tubo) verrebbe solitamente inserito nella bocca e giù nella trachea, o dentro attraverso il naso e giù fino alla trachea, per mantenere le vie aeree aperte. Gli agenti anestetici inalatori più moderni (come il desflurano) hanno meno effetti collaterali e inducono l'anestesia (in particolare l'anestesia di secondo/terzo stadio) con un inizio molto rapido e si esauriscono molto rapidamente. Gli anestetici inalatori sono di solito combinati (per esempio desflurano + protossido d'azoto (oltre all'ossigeno) per aumentare l'efficacia. Oppure si usano agenti anestetici endovenosi (di solito propofol, anche se occasionalmente composti di fentanil o barbiturici) per l'induzione anestetica e poi si passa a una miscela di anestetici inalatori, o per operazioni brevi si usa l'anestesia endovenosa nella sua totalità.

Cloroformio, etere e miscela ACE (Alcool, Cloroformio, Etere) sono tutti molto obsoleti e non sono quasi mai usati nei paesi del primo mondo a causa della lenta insorgenza e quindi del lento periodo di eliminazione (che è un problema in caso di sovradosaggio dell'anestetico) così come i gravi effetti collaterali negativi post-anestesia.

Spero che tu stia usando questo solo a scopo educativo.

Di Gapin

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