Come fanno i dispositivi NFC a leggere i dati da un tag NFC?
Un tag NFC consiste in un chip NFC e un'antenna. Il dispositivo NFC crea un campo di radiofrequenza che viene trasformato dall'antenna in una corrente elettrica e quindi alimenta il chip.
Su questo campo di radiofrequenza il dispositivo NFC aggiunge variazioni (modulazione) che vengono filtrate (demodulazione) dal chip del tag NFC in comandi e dati (per esempio lettura/scrittura/blocco).
Per inviare informazioni al dispositivo NFC il Tag NFC assorbe più o meno potenza dal campo di radiofrequenza e il dispositivo NFC può rilevare queste variazioni e quindi demodularle per estrarre le informazioni.
Questo è il processo tecnico di base.
In un telefono NFC (es. Galaxy S II) c'è un'opzione per "attivare" la funzione NFC. Ciò che questo fa è accendere il campo di radiofrequenza per rilevare qualsiasi tag NFC che possa essere vicino. Questo utilizza la batteria e varie tecniche sono utilizzate per risparmiare quanta più energia possibile, come accendere il campo radio, vedere se un tag risponde, e se non lo fa spegnere il campo radio per un breve periodo e riprovare più tardi. La scala temporale per questo è normalmente meno di un secondo.
Quindi, finché la funzione NFC è accesa, e la schermata iniziale è sbloccata, allora non appena si entra nel raggio d'azione (di solito meno di 4 cm) il processo di lettura del tag inizia, e in base al contenuto del tag, il telefono lancerà l'applicazione giusta.
Questo è il processo che rende NFC la prossima cosa migliore nell'interfaccia utente.