Google traccia l'attività di navigazione degli utenti di Chrome?

Sì. Chrome sync richiede che la tua cronologia di navigazione sia inviata ai server di Google, altrimenti sarebbe impossibile accedere alla tua cronologia di navigazione su più dispositivi, che è una caratteristica di Chrome sync. Ora, Google potrebbe crittografare questa cronologia con la tua password di accesso a Google e renderla illeggibile da chiunque altro, compreso Google stesso. Questo è ciò che fanno alcuni servizi "online password vault" ed è considerato una best practice di privacy per questo tipo di sistemi. Dal momento che si può ancora vedere la cronologia di Chrome dopo aver eseguito un reset della password del tipo "ho dimenticato la mia password" per il vostro account Google, è chiaro che non lo fanno (altrimenti cambiando la password si renderebbero illeggibili i dati della cronologia da altri dispositivi). Quindi, anche "assumendo la buona fede", Google raccoglie sicuramente questi dati.

Quindi, è sui loro server, al di là del vostro controllo e i loro ToS probabilmente gli concedono almeno il diritto di "utilizzare i dati per fornire il servizio e fare la garanzia di qualità", il che significa che possono sicuramente guardarli. Usano quei dati per gli annunci? Non lo so per certo, ma dato il modello di business di Google, non mi sorprenderebbe affatto. Vendono i dati ad altre aziende? Probabilmente no, troppo preziosi per loro stessi. Non voglio nemmeno speculare sul fatto di dare la cronologia web alla NSA; la vostra cronologia di navigazione è il tipo di "meta-dati" che si può assumere che la NSA stia raccogliendo in un modo o nell'altro, senza se e senza ma su questo.

Inoltre, in teoria le pagine navigate in "modalità incognito" non sono sincronizzate da Chrome sync. Ma non garantirei che Google non le tracci in qualche altro modo, intenzionalmente o meno (ad esempio, Chrome ha servizi di analisi e diagnostica incorporati che inviano dati di utilizzo a Google, di solito per scopi di QA perfettamente legittimi, ma questo non significa che i dati non possano essere accessibili o riutilizzati per la pubblicità).