Quanta energia ci vuole per distruggere una galassia?
Cominciamo in piccolo, prima di imbarcarci in questo progetto ambizioso. Chiediamoci cosa comporta la distruzione di un asteroide (che potremmo ben contemplare, per esempio, se scoprissimo che è in rotta di collisione con il nostro pianeta).
Il problema è che qualsiasi cosa gli si lanci addosso, magari con una testata esplosiva al momento dell'impatto, non farà altro che spingere un po' in giro tutte le parti componenti (rocce e ghiaia, più un sacco di pezzi gassosi), che poi collasseranno nuovamente sotto la loro stessa gravità reciproca, per formare un oggetto della stessa massa e velocità dell'originale. Ok, ora sarà configurato in modo diverso, e non sarà esattamente lo stesso asteroide di prima, ma avrà comunque la stessa sensazione quando alla fine impatterà il nostro pianeta.
Quindi, il problema è lo stesso con il bombardamento di una galassia. La tua massiccia esplosione, con la sua onda d'urto che si irradia fino a coprire l'intera galassia, rimescolerà un po' i componenti, ma questi collasseranno rapidamente tornando ad essere una galassia dall'aspetto leggermente diverso e con la stessa massa di quella originale.
Così, suppongo che l'inverso potrebbe essere ciò che vorresti fare: far esplodere la tua carica lungo tutto il perimetro esterno di una galassia, e lasciare che l'onda d'urto in arrivo faccia implodere l'intera galassia verso il suo buco nero centrale. Tutti gli abitanti di quella galassia, però, potrebbero accorgersi che state costruendo quel guscio sferico intorno a loro, e con una tecnologia simile alla vostra, prendere provvedimenti per combatterlo.