Cos'è l'architettura IoT?
Anche se potrebbe sembrare abbastanza semplice, ci sono in realtà molte parti mobili che devono lavorare insieme affinché l'Internet delle cose funzioni come previsto. È vitale che tutti questi diversi ingranaggi della macchina lavorino insieme se l'implementazione dell'IoT deve funzionare come desiderato.
Nel contesto dell'Internet delle cose, l'architettura è un quadro che definisce i componenti fisici, l'organizzazione funzionale e la configurazione della rete, le procedure operative e i formati dei dati da utilizzare.
Tuttavia, non c'è una singola architettura standard di riferimento per l'IoT poiché comprende una varietà di tecnologie. Questo significa che non c'è un modello semplice che può essere seguito per tutte le possibili implementazioni.
L'architettura IoT può effettivamente variare in modo significativo a seconda dell'implementazione; deve essere abbastanza aperta con protocolli aperti in modo da poter supportare più applicazioni di rete.
Un ecosistema Internet of Things sostenibile ha quattro elementi costitutivi: funzionalità, scalabilità, disponibilità e manutenibilità. La scalabilità è la chiave perché il sistema deve essere in grado di crescere insieme alle esigenze dell'organizzazione o del progetto.
I tre strati dell'architettura IoT
Anche se non esiste una singola architettura IoT che sia universalmente accettata, il formato più basilare e ampiamente accettato è un'architettura a tre strati. È stata introdotta per la prima volta quando si svolgevano le prime ricerche sull'Internet delle cose. Propone tre strati: Percezione, Rete e Applicazione.
Percezione
Questo è il livello fisico dell'architettura. È qui che entrano in gioco i sensori e i dispositivi connessi che raccolgono varie quantità di dati secondo il bisogno del progetto. Questi possono essere i dispositivi di bordo, i sensori e gli attuatori che interagiscono con il loro ambiente.
Rete
I dati raccolti da tutti questi dispositivi devono essere trasmessi ed elaborati. Questo è il compito del livello di rete. Collega questi dispositivi ad altri oggetti intelligenti, server e dispositivi di rete. Gestisce anche la trasmissione di tutti i dati.
Applicazione
Il livello dell'applicazione è quello con cui l'utente interagisce. È ciò che è responsabile della fornitura di servizi specifici per l'applicazione all'utente. Questa può essere un'implementazione di una casa intelligente, per esempio, dove gli utenti toccano un pulsante nell'app per accendere una macchina del caffè.
Le 4 fasi dell'architettura IoT, spiegate
La tua infrastruttura deve essere in grado di supportare l'architettura dell'Internet delle cose. Le quattro fasi principali, come definite di seguito, sono di cruciale importanza per la fattibilità complessiva di un'implementazione IoT.
- Oggetti connessi
Un'implementazione Internet of Things non esisterebbe senza la presenza di oggetti connessi o "intelligenti". Questi possono essere sensori wireless o attuatori. Reagiscono con l'ambiente e rendono i dati che raccolgono disponibili per l'analisi.
Gli attuatori fanno un ulteriore passo avanti in quanto sono in grado di interagire con l'ambiente in modo significativo. Per esempio, possono essere usati per chiudere le valvole quando l'acqua raggiunge un certo livello o semplicemente per spegnere una luce quando sorge il sole.
- Internet Gateway
Una volta che i sensori inviano i dati, questi devono essere aggregati e convertiti in forma digitale in modo che possano essere elaborati. La seconda fase dell'architettura IoT è ciò che fa sì che questo accada. Essenzialmente prepara i dati per l'elaborazione.
Il compito effettivo di aggregare e convertire i dati spetta al sistema di acquisizione dati. È quello che si collega ai sensori e agli attuatori, compila tutti i loro dati e poi li converte in forma digitale in modo che possano essere inoltrati in rete dal gateway internet. - Sistemi IT Edge
La pre-elaborazione e l'analisi avanzata dei dati viene eseguita nella terza fase di un'architettura IoT. I sistemi Edge IT sono responsabili dell'esecuzione di questi compiti. Poiché i sistemi IoT raccolgono una quantità significativa di dati e di conseguenza richiedono molta larghezza di banda, questi sistemi Edge IT svolgono un compito vitale nel ridurre il carico sull'infrastruttura IT di base.
Le tecnologie di apprendimento automatico e di visualizzazione sono utilizzate dai sistemi Edge IT per generare risultati dai dati raccolti. Le intuizioni sono fornite dagli algoritmi di apprendimento automatico, mentre la tecnologia di visualizzazione presenta i dati in un modo che è facile da capire. - Data Center e Cloud Storage
I dati devono essere memorizzati per ulteriori analisi approfondite, motivo per cui la memorizzazione dei dati è una fase così importante di un'architettura IoT. Aiuta anche nella revisione successiva per il feedback. Il cloud storage è il metodo di archiviazione preferito nelle implementazioni IoT.
Questo è anche perché l'elaborazione più approfondita che non richiede un feedback immediato può essere effettuata nel cloud o nei data center fisici. Lì, sistemi IT più capaci possono gestire, analizzare e archiviare i dati in modo più sicuro. Questo è anche il luogo in cui i dati dei sensori possono essere combinati con altre fonti di dati per approfondimenti più dettagliati.
Utilizzare l'architettura IoT nel tuo software aziendale
Puoi aumentare il ROI del tuo software aziendale personalizzato implementando un'architettura IoT. Al centro, una tale implementazione permette una raccolta di dati molto più granulare. I dati sono ciò che guida l'efficienza. Più alta è la qualità dei vostri dati, più preziose sono le intuizioni che possono fornire.
Per esempio, se usate un software di gestione dell'inventario personalizzato per la vostra azienda, un'architettura IoT può aiutarvi a esercitare un maggiore controllo su questa parte cruciale del business.
Questo può anche aiutare ad aumentare l'automazione, poiché possono essere create più soluzioni software personalizzate che possono automatizzare il processo di riordino dei materiali quando raggiungono una certa soglia o fornire intuizioni sulle tendenze di consumo.
Per esempio, può esserci un'app di monitoraggio della temperatura per un magazzino di medicinali. Utilizzerebbe sensori in diverse parti del magazzino per rilevare se i livelli di temperatura e di umidità sono entro un intervallo accettabile.
Questo garantirà che le forniture mediche cruciali soddisfino tutti gli standard di qualità prima di essere spedite. Le applicazioni intelligenti basate sull'IoT possono tenere d'occhio tutto questo per voi e semplicemente inviare un avviso quando qualcosa va storto.
Anche un'implementazione IoT con un sistema di gestione alberghiera si rivelerebbe molto efficace. Può estrarre i dati dai sensori che sono collegati a dispositivi come distributori di sapone, macchine per il caffè, distributori automatici, ecc per consentire al personale di tenere d'occhio i livelli di inventario in tempo reale.
Questo eliminerebbe la necessità di controlli manuali su queste macchine più volte al giorno, portando così a un significativo aumento della qualità del servizio.