Quali sono i pericoli delle escursioni sull'Appalachian Trail?
In ordine:
- L'abbandono del sentiero: Non farlo mai, specialmente di notte. La gente si perde e muore di esposizione e di fame in questo modo. Se ti perdi, non muoverti. Le probabilità di ritrovare la strada per tornare sul sentiero sono scarse. (Vedi Camminata casuale - Wikipedia)
- Giardia: Filtrare sempre, trattare chimicamente o bollire l'acqua (in questo ordine di preferenza), e lavarsi le mani prima di mangiare e dopo la cacca. Usa un sapone liquido biodegradabile, non un disinfettante per le mani.
- Ipotermia: Porta sempre un sacco a pelo anche in estate. Fa freddo di notte sulle creste, specialmente se piove. Una "coperta spaziale" per le emergenze e un sacco della spazzatura che puoi indossare come impermeabile sono anche buone opzioni a basso peso da avere sulla schiena.
- Pillole: La causa numero 1 di lesioni da sentiero è l'ibuprofene. L'uso di antidolorifici come profilassi intorpidisce il tuo corpo ai segnali importanti di sforzo, inducendoti a camminare più forte di quanto dovresti e a sentire un infortunio solo quando è troppo tardi. Se vuoi prendere delle pillole o fumare... qualsiasi cosa, fallo di notte.
- Lyme: Vorrei poter dire che questo è troppo pubblicizzato, ma non lo è. Indossare lo spray per gli insetti e controllarsi dalla testa ai piedi durante la notte. Se hai dei sintomi, termina il tuo viaggio e vai subito dal medico, perché il trattamento è sensibile al tempo.
- Lightning: Se sono previsti temporali, accampati sotto la linea degli alberi. Non essere mai la cosa più alta nei dintorni. In generale, fare escursioni sotto la pioggia non è un grosso problema, a patto che la tua sezione quel giorno ti tenga sugli alberi.
- Caduta di alberi: Non accamparti intorno agli alberi morti o alle aree recentemente colpite da incendi.
Non ci sono altri pericoli significativi nelle escursioni sull'Appalachian Trail. Le cose che pensi siano pericolose, non lo sono. Altri "pericoli" sono il risultato della sindrome da selfie, mettendoti a rischio davvero stupido cercando di, diciamo, dar da mangiare a un orso, prendere un serpente a sonagli, abbattere un albero, o a cavallo di una formazione rocciosa. Lo stupido è quello che fa lo stupido. L'elenco di cui sopra comprende i pericoli reali, statisticamente verificabili, esacerbati dall'ignoranza e dall'ingenuità rispetto alla vera e propria idiozia.