Nintendo Switch Online avrà giochi per N64?
Così, sembra quasi certo che almeno il Nintendo 64 sarà aggiunto in futuro. La mia ipotesi sarebbe settembre 2020 per segnare l'anniversario di due anni di Nintendo Switch Online, proprio come hanno segnato il primo anniversario con SNES. I giochi per N64 non hanno bisogno di molto per funzionare essendo così antichi come sono, e mentre quelli veramente popolari potrebbero essere considerati vendibili dai loro rispettivi editori, non credo che sarebbe così difficile per Nintendo concedere in licenza questi titoli per una release NSO come alcuni credono. Anche i giochi sviluppati da Rare, uno studio ora di proprietà di Microsoft, sarebbero probabilmente presenti grazie alla ritrovata migliore amicizia tra Nintendo e Microsoft. Onestamente non c'è motivo per Microsoft di NON permettere a nessuno dei titoli di cui ora possiede i diritti di apparire su Switch.
Il GameCube d'altra parte è un po' una bestia diversa. L'emulazione di qualsiasi tipo richiede più potenza per funzionare rispetto alla console che sta emulando. Quindi, più la console è nuova, più potenza richiede per funzionare su qualcosa come il Nintendo Switch. C'è la possibilità che Nintendo rinunci ad aggiungere GC a NSO e opti invece per una semplice rimasterizzazione o remake dei giochi GC, almeno quelli che hanno pubblicato loro stessi. Questo ovviamente aprirebbe le porte ai publisher che porterebbero i classici del GameCube sulla Switch per guadagnare su questa tendenza. Potrei vedere l'originale Luigi's Mansion rimasterizzato per Switch grazie all'uscita di Luigi's Mansion 3, possibilmente con Luigi's Mansion 2: Dark Moon in arrivo per completare la trilogia. Lo stesso si può dire della tanto vociferata Metroid Prime Trilogy e forse anche di qualcosa come F-Zero GX per soddisfare i fan di F-Zero al posto di un nuovo capitolo. È probabilmente più facile per Nintendo investire nella rimasterizzazione di questi classici piuttosto che spendere la potenza per far funzionare un emulatore per giocarci. Per non parlare del fatto che è più difficile trascurare i difetti grafici dei giochi in 3D e quindi è preferibile rimasterizzarli per dargli almeno una mano di vernice più carina.