Se allevassi un cucciolo di tigre come un gatto domestico, la tigre adulta sarebbe alla fine mia amica o mi ucciderebbe?

Ho allevato una tigre per molti anni, quindi questa domanda è tutt'altro che ipotetica per me. I suoi primi anni li ha passati a casa di una famiglia, bambini e tutto il resto. Quando è diventata troppo grande per quello, è stata spostata in una grande gabbia e intorno ai cinque o sei anni, trasferita dove vivevo io. Non è stato amore a prima vista e non ero davvero l'unica persona a prendersi cura di lei, ma la maggior parte delle persone (lavoratori) in quel posto non sono rimasti troppo a lungo, sono stato lì per molti anni e in quel periodo di tempo, si è creato un rapporto molto forte.

Prima di tutto, ho visto la maggior parte degli intervistati cercare di equiparare i gatti domestici a una tigre, mentre hanno qualche somiglianza, è totalmente falso e non potrebbero essere più diversi. Ho un gatto ed è vero, graffiano e mordono (amorevolmente, non cercando di farti del male) ma queste cose sono, in qualche misura, per lo più sotto controllo. La differenza principale è che una tigre è molto consapevole della sua forza ed eviterà di farti del male. Se lasciate che una tigre domestica vi morda, vi metterà delicatamente i suoi denti, senza mai rompere la pelle. Terranno le loro zampe lontano da te, sapendo molto bene le conseguenze di usarle su di te (la parte più pericolosa di una tigre sono le zampe). La nostra tigre impazzirebbe assolutamente se pensasse che sono in pericolo e non tollererebbe un giorno senza giocare con me.

Supponendo che tu abbia un buon rapporto con la suddetta tigre, il pericolo non è veramente il suo comportamento, ma il suo istinto. Alcune cose (e questa è l'unica somiglianza con i gatti domestici) sono fuori dal loro controllo. Un esempio sono i neonati, mentre noi li vediamo come adorabili e abbiamo un istinto molto difensivo nei loro confronti, le tigri (una volta cresciute) tendono a considerarli come cibo. Qualcosa nel modo in cui un bambino o un ragazzo si muove, li fa reagire con un comportamento predatorio, nella mia esperienza è probabilmente quasi impossibile liberare una tigre da questo atteggiamento. Un altro è l'inseguimento, non so davvero cosa sarebbe successo se fossi scappato dalla nostra tigre, dato che era tenuta rinchiusa in una gabbia e non ho mai tentato di correre al suo interno (anche se muoversi rapidamente e con sicurezza mentre si fanno cose all'interno non ha mai invocato alcun tipo di azione indesiderata da parte sua), suppongo che avrebbe cercato di seguirmi, ma se questo si sarebbe tradotto in un tentativo di prendermi, non posso dirlo.

Alcune cose sono lasciate alla scelta e altre sono cablate nel nostro cervello, più un animale è addomesticato, più si basa sulla scelta e meno cose sono fondamentalmente cablate. Questo vale per tutti gli animali, compresi noi umani. Con le tigri, tutto l'hard-wiring è finalizzato a raggiungere i risultati di cui ha bisogno un predatore (per lo più la caccia, un po' è la difesa violenta) e qualsiasi cosa inneschi quegli istinti e riflessi renderebbe pericoloso l'umano in quell'equazione. Mi fidavo al 100% di Roomba (così si chiamava) per fare la scelta giusta, ero ben consapevole delle conseguenze di qualsiasi cosa che scatenasse i suoi istinti o riflessi e non credo che potesse fermarsi se una reazione del genere fosse stata provocata.