Come funziona la ricarica wireless? Chi sono i principali attori dietro la ricarica wireless e quali sono le differenze nel loro approccio?

La ricarica wireless è immediatamente attraente perché ti permette di caricare il tuo smartphone senza armeggiare con le spine USB. Basta posizionare lo smartphone su un caricatore wireless e inizierà la ricarica. Naturalmente, il caricatore wireless stesso deve ancora essere collegato al muro. Il requisito di un dispositivo separato che deve essere collegato al muro ha portato Phil Schiller di Apple a sostenere che la ricarica wireless "è in realtà, per la maggior parte delle situazioni, più complicata" - che è il motivo per cui l'iPhone non ha adottato la ricarica wireless.

La ricarica wireless è più accuratamente descritta come "ricarica induttiva" perché utilizza l'induzione magnetica. La spiegazione breve è che usa il magnetismo per trasmettere energia. La corrente proveniente dalla presa di corrente a muro si muove attraverso il filo nel caricatore wireless, creando un campo magnetico. Il campo magnetico crea una corrente nella bobina all'interno del dispositivo. Questa bobina è collegata alla batteria e la corrente carica la batteria. I dispositivi devono avere l'hardware appropriato per supportare la ricarica wireless - un dispositivo senza la bobina appropriata non può caricare in modalità wireless.

Standard concorrenti

La ricarica wireless sta diventando sempre più comune. È possibile acquistare telefoni con bobine di ricarica wireless al loro interno, acquistare tappetini di ricarica wireless nei negozi di tecnologia, e aziende come Starbucks stanno iniziando a distribuire caricatori wireless, in modo da poter appoggiare lo smartphone sul tablet e ricaricarlo mentre si beve un caffè.

C'è un problema: le aziende coinvolte non hanno trovato un unico standard per la ricarica wireless.

"La cosa bella degli standard è che ce ne sono così tanti tra cui scegliere". - Grace Murray Hopper

Gli standard sono progettati per garantire che i dispositivi e i caricatori wireless di diverse aziende possano funzionare insieme. Ci sono tre standard: Qi, PMA (Power Matter Alliance) Powermat, e A4WP (Alliance for Wireless Power). Le cose sono molto in movimento al momento. Per esempio, Google attualmente sostiene la tecnologia PMA di Powermat. Tuttavia, il Nexus 4 di Google e il suo caricatore wireless usano lo standard Qi perché è prodotto da LG. Tuttavia, LG ha anche aderito al PMA.

Mentre i dispositivi attuali usano in modo schiacciante lo standard Qi, sembra che lo standard PMA possa essere il più popolare in futuro - il che significa che i dispositivi attuali potrebbero essere incompatibili con la maggior parte dei caricatori wireless in futuro. È anche possibile che un altro standard possa prendere il sopravvento.

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