La neutralità italiana durante la prima guerra mondiale
Antonio Salandra La neutralità italiana durante la prima guerra mondiale consistette nella politica condotta dal governo italiano, guidato da Antonio Salandra, nel periodo fra l’ultimatum austriaco del alla Serbia e la dichiarazione di guerra italiana all’Impero austro-ungarico, il.
Schieramenti durante la prima guerra mondiale
Durante la Prima Guerra Mondiale, le potenze alleate dell’Intesa —Gran Bretagna, Francia, Serbia e Impero Russo (alle quali si unirono più tardi l’Italia, la Grecia, il Portogallo, la Romania e gli Stati Uniti)—combatterono contro gli Imperi Centrali – Germania e Austria-Ungheria (sostenute poi dall’Impero Ottomano.
Cosa ha conquistato l’Italia nella prima guerra mondiale?
In caso di vittoria degli alleati furono promesse all’Italia: il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, la Dalmazia e in più una parte dell’Impero tedesco. Così l’Italia nell’aprile 1915 firmò il Patto di Londra, un patto segreto con cui si impegnava a entrare in guerra un mese dopo (24 maggio 1915).