Fenomeno delle precipitazioni
La rugiada e il vapore acqueo si trasformano in cristalli di ghiaccio nell’atmosfera (meteoro), noto anche come acquazza, brosa e ghiaccio (regioni). Quali sono i possibili effetti delle precipitazioni? Tutte le forme liquide o solide che assorbono il vapore acqueo e cadono al suolo, come la pioggia (formando gocce d’acqua), la neve e la grandine (formando cristalli di ghiaccio), sono considerate precipitazioni.
- Le forme liquide e solide come la rugiada e la brina vengono considerate precipitazioni.
Classificazione delle precipitazioni
Quanti millimetri di pioggia rappresentano un pericolo tenendo conto di questo? Quanti millimetri di pioggia rappresentano un rischio? In meteorologia, le categorie ufficiali sono le seguenti:
- "Piovigine" si riferisce a precipitazioni fino a 1 mm/h;
- "pioggia debole" di 1-2 mm/h;
- "pioggia moderata" di 2–5 mm/h;
- "pioggia forte" con una velocità di 6–10 mm/h;
- da 11 a 30 mm/h in condizioni di "rovescio";
- oltre trentauno "nubifragio".
Formazione della nebbia
Quando inizia a regnare la nebbia? Quando l’umidità relativa di una massa d’aria raggiunge il 100%, o la saturazione del vapore acqueo in essa contenuto, inizia a formarsi la nebbia. La nebbia da irraggiamento è comune nelle notti con cielo sereno (effetto serra da nubi limitate) e vento leggero.
Generare nebbia
Le leggi della fisica dicono che l’aria fresca scende e l’aria calda sale. È per questo motivo che la nebbia si forma solitamente in zone molto vicine al suolo e in valli e avvallamenti.
Nome della nebbia in milanese
Come si chiama in milanese "nebbia"? 30 settembre 2021 scighera: i milanesi chiamano la nebbia scighera (/sci-ghé-ra/, pronunciato [ʃi’ge:ra]).