La Tragedia Greca
Nella Grecia antica, la commedia era una forma di intrattenimento pubblico alternativo alla tragedia, divisa in tre fasi: una commedia "di mezzo", una commedia "antica" e una commedia "nuova".
La tradizione attribuisce a Tespi, il demo attico d’Icaria, il merito di aver portato le rappresentazioni tragiche a Maratona ad Atene, considerandolo l’inventore della tragedia greca.
In teatro greco, gli attori non erano mai più di tre, e la storia narra che Tespi sia stato il primo tragediografo.
Il teatro greco era situato presso un pendio, scavato nella roccia, con lo spazio semicircolare (kòilon) pieno di spettatori, l’orchestra al centro e la skenè dove gli attori si cambiavano.
Definizione di Tragedia
Tragedia: opera e rappresentazione drammatica con un tono e uno stile eccezionali, caratterizzati da fatti luttuosi, violenza, gravi sventure e sofferenze.
Aristotele narra che la tragedia deriva dal dramma satirico e dal ditirambo, mostrando un inizio giocoso che evolve gradualmente in una solennità maggiore.