Che differenze ci sono tra cinesi e giapponesi?


Differenze tra cinese e giapponese

Il viso del giapponese è generalmente più lungo e più largo, mentre il volto del cinese presenta nella maggior parte dei casi, una mascella più prominente e gli zigomi alti. Il volto del cinese è tipicamente di forma rotonda. I cinesi oltretutto, hanno spesso gli occhi più piccoli. Mentre il cinese è una lingua SVO (soggetto – verbo – oggetto), la lingua giapponese è una lingua SOV (soggetto – oggetto – verbo).

Lavori per italiani in Giappone

I lavori che può fare un italiano in Giappone sono tantissimi: fra le persone che ho conosciuto, c’è chi è ricercatore, chi fa l’insegnante, chi è impiegato, chi traduce manga e videogiochi, chi fa il prestigiatore, chi lavora nel mondo dell’intrattenimento, chi è imprenditore, chi lavora nella ristorazione, e tanti.

Vivere in Giappone

Vivere in Giappone è il sogno di molti amanti di questo paese. Il Giappone è famoso per molti aspetti positivi che lo caratterizzano. Potrebbe venire subito in mente l’educazione, il tasso bassissimo di criminalità e la pulizia. Ma ce ne sono altri non meno importanti.

Le città migliori per vivere in Giappone

Se non sei sicuro dove stabilirti in Giappone, le seguenti città sono le prime cinque in cui vivere, in base alla qualità e al costo della vita: Fujisawa, Inagi (Tokyo), Nishinomiya.

Architettura giapponese

Machiya (case a schiera) e nōka (dimore agricole) costituiscono le due categorie di architettura vernacolare giapponese note come minka (abitazioni popolari). La Machiya ebbe origine già nel periodo Heian e continuò a svilupparsi fino al periodo Edo e persino nel periodo Meiji.

Dimensioni delle case giapponesi

Nelle zone centrali di Tokyo è normale per persone che vivono da sole, avere un appartamento intorno ai 16 metri quadrati. Ci sono situazioni in cui le stanze sono ancora più piccole, al limite della dignità umana. In molti casi però le persone vivono in zone quasi centrali in appartamenti di 30-40 metri quadrati.

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