Stato della carne grigliata
Quanto dura la carne grigliata? Prendendo in considerazione le carni e i salumi l’ago della bilancia è dato dalla cottura. Infatti, se prendiamo come riferimento una carne cruda come macinato, pollo, coniglio, fegato il termine di scadenza è di un paio di giorni, mentre se ci troviamo davanti ad una carne cotta possiamo arrivare anche ai 4 giorni.
Conservazione della carne
Pulled Pork
Se al termine del barbecue ne avanza un po’, può essere lasciato in frigo per poi consumarlo il giorno dopo. In questo caso basta toglierlo dal frigo qualche ora prima e condirlo con salsa barbecue calda. Ma è possibile conservare il pulled pork più a lungo riponendolo nel surgelatore.
Carne frollata
Tuttavia, l’aspetto che più conta nella frollatura non è la durata, ma la tecnica. Il sistema più utilizzato si chiama “wet aging”, e consiste nel confezionare i tagli di carne subito dopo la macellazione in buste sottovuoto prive di ossigeno, e di conservarli in cella a 4-5°C per 30 giorni al massimo.
Manzo
Il filetto di manzo deve essere conservato nei piani inferiori del frigorifero dove la temperatura è più bassa. É consigliabile riporlo nei Sacchetti Gelo doppio spessore Cuki: l’alto spessore e la doppia zip di chiusura, offrono massima protezione agli alimenti più sensibili come la carne.
Conservazione generale della carne
A quale temperatura va conservata la carne? I salumi, il latte e i formaggi freschi vanno mantenuti tra i 4° e i 6°. La carne di ogni genere si conserva attorno ai 2°, ma sarebbe meglio fare un’eccezione per il pesce fresco, per cui è preferibile mantenere la temperatura poco sopra lo zero, a 1-2°.
Riconoscere la carne andata a male
Altro aspetto da tenere in considerazione è l’odore: è facilmente riconoscibile quello di un pollo andato a male. Sarà aspro e sgradevole, non si può sbagliare. Infine, toccate il pollo: se fresca la carne sarà viscida, al contrario risulterà unta o appiccicosa.