Agenti radioattivi a Chernobyl
L’agente radioattivo principale utilizzato a Chernobyl è il cesio-137, che ha una semivita di oltre trenta anni. Più della metà del cesio-137 rilasciato dopo l’esplosione è entrato nell’atmosfera e è arrivato in altre nazioni europee. Il tritio ha 12,3 anni di vita, stronzio-90 e cesio-137 hanno una vita di 30 anni, plutonio-239 di 24100 anni e uranio-235 di 710 milioni di anni.
Definizione di radiazioni nucleari
Quando si parla di fusione nucleare, fissione nucleare, decadimento radioattivo e corpi caldi, le radiazioni ionizzanti sono sempre le prime a venire in mente. L’uomo e tutti gli esseri viventi sono vulnerabili a questo tipo di radiazioni. La radiazione nucleare è l’emissione di una quantità di energia specifica che si diffonde sotto forma di onde o di piccole particelle. Particelle che hanno una velocità pari o inferiore a quella della luce.
Città di Pripyat
Ci troviamo a Pripyat, in Ucraina, la città fantasma più famosa del mondo. Conosciuta anche come Chernobyl, la città è nota per l’incidente nucleare più devastante della storia, situata a meno di 15 chilometri a nord ovest di Pripyat.