Chi inventò la lasagna?


Storia delle Lasagne

Nel 1634 Giovanni Battista Crisci pubblica a Napoli il libro La lucerna de corteggiani, che contiene la ricetta delle “lasagne di monache stufate, mozzarella e cacio”, la prima in cui le lasagne vengano farcite con un latticino a pasta filata e quindi passate al forno.

Descrizione delle Lasagne

Prima di essere un piatto gustoso, la parola lasagna indica la pasta tirata, ma il nome rimanda soprattutto al piatto costituito da strati alternati di pasta, formaggio (ricotta, mozzarella o parmigiano), ragù e besciamella.

Curiosità sulle Lasagne

Riguardo a questo, quando si mangiano le lasagne? Le lasagne di Carnevale sono un sostanzioso e gustosissimo piatto unico tipico del sud Italia, che viene usualmente cucinato nel periodo di Carnevale, in particolare il Martedì o il Giovedì Grasso.

Dove è nata la pasta al forno?

Luogo d’origine Italia
Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia
Diffusione Nord e Centro Italia (besciamella) – Sud Italia (tipo timballo)

Dove sono stati inventati i cannelloni?

La prima testimonianza scritta in cui è menzionato un simile formato di pasta è quella del cuoco aretino Gio Batta Magi, che menzionò tra le sue ricette toscane un “succulento timballo di cannelloni”. Si racconta però che la loro nascita sia avvenuta poco dopo in Campania, più o meno nella prima metà dell’Ottocento.

Come si dice le lasagne?

Entrambe sono considerate corrette, ma è la forma plurale "lasagne" quella che viene più comunemente utilizzata sia nello scritto che nel linguaggio parlato. La si usa per dire un piatto di lasagne, lasagne al sugo, lasagne al forno, lasagne alla bolognese, un piatto di lasagne, una teglia di lasagne.

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