Chi si fece togliere le costole?


Gabriele D’Annunzio: Curiosità e Personalità

Si dice che Gabriele D’Annunzio, il “Poeta Vate”, si sia fatto togliere due costole in modo da riuscire a compiere l’autofellatio. Perché D’Annunzio si fece togliere 2 costole? Primo perché, dal punto di vista medico, l’asportazione delle costole non consente l’auto-erotismo; anzi, potrebbe rivelarsi pericoloso per cuore e polmoni, protetti dalla cassa toracica. In ogni caso nessun medico, per quanto compiacente, avrebbe mai accettato di farlo.

La Morte di Gabriele D’Annunzio

Gabriele d’Annunzio muore il 1° marzo 1938 alle 20.05 per emorragia cerebrale mentre era seduto al tavolo da lavoro nella stanza della Zambracca della Prioria. Alcuni anni prima aveva previsto la sua morte: “La sensazione della corda nel cervello – che è per spezzarsi, che può spezzarsi.

Il Pensiero di D’Annunzio

D’Annunzio viene considerato uno dei massimi esponenti dell’estetismo e del decadentismo: è convinto , infatti, che i sensi siano l’unico mezzo per accostarsi alla realtà, ma anche che solo l’arte può dare forma a un mondo di raffinata bellezza, lontano dalla vita banale di tutti i giorni, un mondo ideale contrapposto.

La Seduzione di D’Annunzio

Per D’Annunzio, la passione e l’amore coincidevano. Per lui, entrambe rappresentavano un’arte, quasi una devozione che fa sentire la donna unica, prescelta. Era capace di trasformare una donna ordinaria in una donna bella e sensuale mentre il suo pensiero la innalzava ad “essere divino”.

Il Poeta Vate

La figura del "Poeta Vate" è attribuita agli autori che cercano di interpretare e guidare i sentimenti delle masse di ogni epoca. Anche Gabriele D’Annunzio si faceva chiamare poeta vate per le sue poesie con versi ricchi di musicalità e sentimento e per il suo grande culto della parola.

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