I Romani chiamavano "Barbari" i popoli al di fuori dei loro confini. Questi popoli venivano considerati incivili e rozzi.
Durante il 5° e 6° secolo, l’Italia fu invasa dagli Ostrogoti e successivamente dai Longobardi.
Sul piano giuridico, i barbari affiancarono alle loro tradizioni le leggi romane per amministrare una società complessa.