Come capire se una lente e convergente o divergente?


Lenti:

Una lente è composta da due superfici che separano un corpo trasparente.

  • Lenti convergenti
  • Lenti divergenti

Comportamento delle lenti divergenti:

La principale differenza tra le lenti divergenti e convergenti è che quando si considera un fascio di raggi parallelo all’asse principale della lente, si rifrattiranno invece di intersecarsi in un punto, "divergendo" piuttosto che intersecarsi.

Distanza focale e lenti convergenti:

Se vuoi sapere quanto è lontano l’oggetto e l’immagine reale dalla lente, devi semplicemente fare delle sottrazioni: p = xp – xL e q = xq – xL. La distanza focale può essere trovata applicando la formula qui sotto: f è pari a (p – q)/(p – q).

Lenti positive e negative:

  • Lenti positive: le lenti positive, anche chiamate lenti convergenti o convesse, sono distinte perché hanno uno spessore maggiore nella parte centrale prima di assottigliarsi nella parte periferica della lente.
  • Lenti negative: le lenti negative, con valore inferiore, correggono problemi visivi come la miopia e l’astigmatismo.

Costruzione delle lenti:

Innanzitutto si inizia utilizzando una lente semi-finita. Il vetro "vero e proprio" (noto anche come vetro minerale) e il vetro plastico (noto anche come vetro organico) sono le due opzioni disponibili.

Comportamento della lente positiva:

Una lente positiva o convergente focalizza un fascio collimato parallelo all’asse in un punto focale, a distanza f dalla lente. Un fascio di luce collimato sarà generato dalla lente attraverso una sorgente luminosa situata nel punto focale.

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