Come faccio a uscire da un labirinto?


Metodo classico per uscire dal labirinto

Il primo è il più famoso e anche il più semplice: all’entrata del labirinto basta appoggiare la mano contro il muro che dà verso l’esterno (o la siepe esterna) e camminare senza mai toglierla – per non perdere l’orientamento – seguendo sempre il muro che toccate con la mano.

Leggenda di Teseo e Arianna

Con l’intenzione di uccidere il Minotauro, Teseo si reca a Creta e di lui si innamora proprio la figlia di Minosse, Arianna. La principessa propone allo straniero una soluzione per entrare e uscire dal labirinto: basterà srotolare un filo di lana dalla porta d’ingresso, per poi riavvolgerlo e tornare indietro.

Significato dei labirinti

La funzione del labirinto è quella di essere un simbolo del pellegrinaggio o del cammino di espiazione: spesso veniva percorso durante la preghiera e aveva la validità di un pellegrinaggio per chi non poteva intraprendere un vero viaggio. Il passaggio attraverso il labirinto era chiamato anche "pellegrinaggio".

Storia di Dedalo e Icaro

Mitico figlio di Dedalo e di Naucrate, schiava di Minosse, Icaro rinchiuso con il padre nel labirinto di Creta, fuggì volando con le ali che Dedalo aveva adattato con la cera al proprio corpo e a quello del figlio.

Labirinti moderni

Il labirinto moderno è spesso rappresentato da un giardino dai percorsi complessi e intricati, delimitati da alte e spesse siepi che impediscono la visuale oltre il sentiero che si sta percorrendo. I labirinti vegetali, suggestivi e ricchi di fascino, diventano luogo di svago dove perdersi è un divertimento.

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