Come misurare gli ampere di un alternatore?


Misurare l’amperaggio e la capacità delle batterie

La misurazione dell’amperaggio è un’attività importante quando si lavora con i sistemi elettrici, soprattutto per assicurarsi che nei fili non giri più corrente di quanta ne possano reggere. È possibile misurare l’amperaggio con uno speciale strumento chiamato multimetro o tester.

L’equazione per calcolare gli Ampere è:
Ampere = Watt / Volt.

Esiste anche una seconda formula matematica che permette di calcolare l’Amperaggio chiamata Legge di Ohm, che mette in relazione tre grandezze elettriche diverse legate tra loro: corrente (I), tensione (V), e resistenza (R).

Per la misurazione di una batteria tradizionale si può usare un tester che determina esclusivamente lo stato di carica della batteria. Con un multimetro si misurerà nel migliore dei casi una tensione a riposo di circa 12,8 V.

La capacità di una batteria auto si misura in Ampere (A) Ampere-ora (Ah), che è l’unità di misura della capacità di immagazzinamento di energia di una batteria, ottenuta moltiplicando la corrente in ampere per il tempo di scarica in ore.

Misurare la corrente in uscita di un alimentatore

Se ti interessa misurare la corrente erogata dall’alimentatore quando alimenti un determinato carico, devi posizionare la manopola su una portata sufficientemente alta per la misura della corrente in cc e mettere il tester in serie su una delle linee di alimentazione.

Verificare la carica di un alternatore

Un alternatore carica con un valore superiore di almeno 13 V, con fluttuazioni fino a 14,5 V al variare dei giri del motore. Si può verificare accendendo vari impianti elettrici (fari, radio, condizionatore). Con motore a 2000 g/min, l’alternatore funziona bene se è in grado di produrre almeno 13 V.

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