Come morivano le streghe?


La Storia dei Boia e delle Esecuzioni Capitali

3) La culla della strega: la donna era rinchiusa in un sacco. Poi, attaccata a una pianta, veniva fatta dondolare a lungo.

6) La sedia delle streghe: sedia chiodata, su cui la vittima, immobilizzata, veniva fatta crudelmente accomodare: il pianale di seduta era in ferro e talora veniva arroventato.

Il Ruolo del Boia

Cosa faceva il boia? Il boia è una figura professionale che ha il compito di eseguire le sentenze di condanna alla pena di morte.

Chi faceva il boia? Era una professione solitamente svolta da un uomo e veniva tramandata di padre in figlio. La figura del boia è stata da sempre temuta, nonché oggetto di emarginazioni.

L’Origine della Ghigliottina

Chi usava più spesso la ghigliottina? CHARLES HENRI SANSON, era nato nel 1739 da una lontana famiglia di origine fiorentina, giunta in Francia nella seconda meta’ del 1500. Prima di morire, Sanson scriverà le sue memorie; secondo il suo calcolo le vittime della ghigliottina in Francia furono 14.000.

Chi creò la ghigliottina? Joseph-Ignace Guillotin Joseph-Ignace Guillotin (Saintes, – Parigi,) è stato un medico e politico francese. È celebre per aver ideato, sebbene non materialmente progettato né realizzato, lo strumento per le esecuzioni capitali che da lui prende il nome, la ghigliottina.

La Pena di Morte e il Diritto

Quanto tempo si rimane nel braccio della morte? Stati Uniti Nel 2010, un detenuto nel braccio della morte ha aspettato in media 178 mesi (circa 15 anni) tra condanna ed esecuzione.

In quale modo Beccaria giunge alla conclusione che la pena di morte non è un diritto? Se la pena capitale non è un diritto fondato sul contratto sociale essa, osserva Beccaria, rappresenta non un atto di giustizia ma una «guerra» finalizzata all’eliminazione fisica di un cittadino quando questa sia reputata utile o necessaria.

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