Riscaldare il Fritto
In effetti, è sufficiente mettere il nostro classico fritto nella friggitrice ad aria e metterlo in funzione per cinque minuti. L’aria calda scalderà perfettamente il nostro fritto e, soprattutto, restituirà la croccantezza che la frittura ad immersione gli aveva dato in origine.
Anche questo è un problema: come riscaldare il fritto in forno? Non è sicuramente una delle cose più gustose quando è riscaldata, ma se avanza un po’ di fritto, è possibile riscaldarlo con un accorgimento per renderlo più piacevole. Accendere il forno an una temperatura elevata (oltre i 200 °C), aspettare che sia ben caldo, poi spegnerlo e infornare il fritto. Sarà pronto in pochi minuti.
Pelle delle Patate
Immersione in Acqua
Pertanto, a cosa serve mettere le patate nell’acqua? Le patate tagliate si ossidano se non cotte subito, il che le spinge an ammollarle in acqua. Immergerle in acqua e sale è un modo per mantenere il loro aspetto e non farle diventare nere.
Sbucciatura
Come sbucciare una patata in questo senso? Non ha bisogno di molto: Le patate che non sono ancora sbucciate vengono messe a bollire; Una volta cotte, si mettono in una scodella piena di acqua ghiacciata e si spellano con le mani quando si sono raffreddate: La buccia può essere eliminata facilmente.
Conservazione e Consumo
Di conseguenza, perché le patate devono essere immerse nell’acqua? Se le patate non sono cotte subito, dovrebbero essere bagnate in acqua fredda per evitare che anneriscono a contatto con l’ossigeno. L’acqua fredda rende la patata più croccante perché rimuove troppo amido.
Tipi di Patate e Sicurezza Alimentare
Patate Farinose
Come posso distinguere una patata farinosa dopo? La parola "patate farinose" si riferisce alle patate a pasta bianca con un alto contenuto di amido. La polpa di questa varietà si sfalda facilmente durante la cottura, quindi è ideale per preparare gnocchi, crocchette, purè di patate e sformati.
Patate Germogliate
Cosa succede se si mangiano patate germogliate? La solanina è presente nelle patate con i germogli in particolare. Si tratta di un alcaloide che la pianta produce per tenere gli insetti e i funghi lontani. In dosi elevate, può essere dannoso per il nostro corpo fino ad arrivare an una vera intossicazione.