L’onomatopea e i nomi dei gabbiani
L’onomatopea è qualcosa tipo "cocài" (c’è anche un’azienda straniera che prende il nome dal verso del gabbiano, kookai). Infatti – curiosità – in triestino il gabbiano si chiama "cocài", in alcuni dialetti veneti "corcàl".
Gli animali che vivono più a lungo
- Tra i vertebrati invece, il primato di longevità spetterebbe allo squalo della Groenlandia (400 anni) seguito dalla balena della Groenlandia, un cetaceo che può vivere sui 200 anni, mentre l’orca Granny raggiunse un primato di 105 anni.
- Medusa Turritopsis nutricula: l’unico animale al mondo considerato immortale.
- Spugna di mare (Porifera): è l’animale più longevo, vive tra i 13.000 e i 15.000 anni.
- Vongola artica (Artica islandica): è uno degli animali che vivono più a lungo, circa 507 anni.
Il gabbiano e le caratteristiche
- Maschio e femmina sono simili (la femmina è poco più piccola del maschio).
- Nel periodo invernale il collo e la testa sono bianchi con strie di colore marrone sparse mentre il dorso e le scapolari sono grigio-bluastre; la sopraccoda, il groppone, la coda e le parti inferiori del corpo sono bianche.
- Il Gabbiano reale può emettere una grande varietà di schiamazzi e stridii, ognuno dei quali trasmette agli altri gabbiani un messaggio diverso.